Venerdì 17 Maggio 2024

Orlando, scoppia la polemica gay: "Il nostro sangue può essere versato e non donato"

L'attivista Lgbt John Paul Brammer: "Legge assurda e discriminatoria". Intanto centinaia di persone, tra cui molti omosessuali, si sono messi in fila davanti alle banche del sangue

Orlando, lunghe file per donare il sangue ai feriti

Orlando, lunghe file per donare il sangue ai feriti

Orlando (Florida), 13 giugno 2016 -  La strage di ieri alla discoteca Pulse ha comprensibilmente colpito l'opinione pubblica, tanto che subito centinaia di volontari si sono messi in fila davanti alle banche del sangue della città in risposta all'appello lanciato dai medici: donate sangue, aiutateci a salvare le 53 persone rimaste ferite. Ovviamente tra i donatori si sono presentati anche numerosi gay. E qui scatta la polemica, perché dal lontano 1983 - anno dell'esplosione dell'Aids - una legge federale prevede pesanti restrizioni nei confronti degli omosessuali che vogliono donare sangue. Tanto per capire il clima, anche in anni recenti sono state apportate modifiche in teoria più aperte, l'ultima delle quali prevede che gay e bisessuali possano donare il sangue solo se non hanno avuto rapporti sessuali da oltre 12 mesi.

Un'apertura si intravede: una banca del sangue di Orlando ha detto che accetterà donazioni da chiunque, anche dagli omosessuali, sottolineando che in ogni caso tutto il sangue raccolto sarà sottoposto a controlli. 

Ma in generale il divieto rimane. Il giornalista e attivista Lgbt John Paul Brammer sottolinea su The Guardian l'assurdità di una legge simile: che esclude dalla possibilità di donare sangue "anche gli uomini gay che hanno una relazione monogama da oltre un anno". Oltretutto, sottolinea Brammer, "l'American Medical Association ha chiesto la fine del divieto nel 2013, dicendo che era discriminatorio e senza una solida base scientifica". Quindi "è uno scandalo che il nostro sangue possa essere versato, ma non ha donato - si scalda l'attivista - E 'uno scandalo che, nonostante i fatti e nonostante le richieste di revocare il divieto da parte di esperti in tutto il Paese, restino omofobia e panico gay".