Gerusalemme, 26 dicembre 2015 - Contuinua l'intifada dei coltelli, un palestinese ha tentato di pugnalare un poliziotto vicino la Città Vecchia di Gerusalemme ed è stato ucciso. "Gli agenti hanno avvicinato un uomo che aveva destava sospetti, si sono avvicinati per identificarlo, il terrorista ha tirato fuori un coltello e ha tentato di pugnalare un agente prima di essere ucciso", ha riferito un portavoce di polizia.
Dal primo ottobre, gli attacchi anti-israeliani dei palestinesi e gli scontri tra israeliani e palestinesi hanno causato la morte di 132 palestinesi, 10 israeliani, un americano e un eritreo (ucciso per errore dai soldati).
La stragrande maggioranza dei palestinesi uccisi ha commesso o tentato di commettere aggressioni con il coltello, ma qualcuno ha utilizzato l'auto per speronare passanti o agentie militari.
Ieri due palestinesi erano morti, raggiunti dagli spari esplosi da soldati israeliani nella Striscia di Gaza e in Cisgiordania, nel primo caso nel corso di una protesta contro l'esercito e nel secondo a seguito del tentativo di investire diversi militari.