L'ad di Ryanair Micheal O'Leary (Afp)
Roma, 28 novembre 2016 - Biglietti a costo zero e voli gratis entro 5 o al massimo 10 anni. Non un annuncio pubblicitario qualunque, ma una vera visione che ha per gli anni a venire la più grande compagnia di voli low cost d'Europa. Il futuro di Ryanair secondo il suo eclettico amministratore delegato Michale O'Leary, non sta nel continuare a guadagnare dalla vendita dei biglietti aerei, ma, al contrario, nell'azzerarne le tariffe per i consumatori. Il colosso irlandese, ha spiegato l'ad, punterebbe sulla trasformazione del suo business, con guadagni frutto di accordi con bar, ristoranti e negozi negli aeroporti che dovrebbero condividere con le compagnie i loro ricavi.
O'Leary ha spiegato la sua proposta, o forse previsione, a Londra lo scorso 22 novembre di di fronte alla platea della Airport Operators Association, l'associazione degli aeroporti britannici. "La sfida per noi in futuro è continuare a far scendere le tariffe. La mia idea è che tra cinque o al massimo dieci anni i biglietti Ryanair saranno gratuiti", ha detto. I guadagni dei biglietti saranno sotituiti, dice O'Leary, da accordi con esercizi commericali negli aeroporti, per condividerne i ricavi delle vendite, ottenuti dal traffico di viaggiatori che porteranno gli aerei. "Siamo noi che portiamo i clienti agli esercenti degli aeroporti. E gli aeroporti sono ormai diventati come dei centri commerciali", ha spiegato l'ad.
L'ambizione della compagnia irlandese di certo farà felici i consumatori, ma che per diventare realtà dovrebbe essere accettata dagli esercizi degli aeroporti. "Forse non la accetteranno subito tutti gli aeroporti o tutte le compagnie aeree - ha continuato O'Leary -. Ma la nostra e alcuni degli aeroporti più piccoli di cui ci serviamo possono trovarla di mutuo interesse".
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