Venerdì 3 Maggio 2024

Belgio, blitz della polizia: uccisi due jihadisti. "Preparavano attentati a Bruxelles" / VIDEO

Esplosione e sangue nel quartiere di Verviers. Polizia in azione dopo intercettazioni preoccupanti. Operazione antiterrorismo in 7 paesi Ue e in Yemen. Altre sparatorie vicino a Liegi

Blitz antiterrorismo in Belgio (Ansa)

Blitz antiterrorismo in Belgio (Ansa)

Bruxelles, 16 gennaio 2015 - Stavano preparando attentati a Bruxelles i due jihadisti uccisi e uno ferito (poi arrestato) nel corso di un'operazione antiterrorismo della polizia belga. I tre erano appena rientrati dalla Siria e da giorni sottoposti ad attenta sorveglianza. L'operazione di polizia è stata condotta al 16 di rue de la Colline, in un'ex panetteria, nel quartiere della stazione di Verviers. In nottata altre due sparatorie sono state segnalate nei paesi di Angleur e Amercoeur, nella provincia di Liegi e non lontani da Verviers, dove sono stati ritrovati anche kalashnikov, prodotti per fabbricare bombe e divise da poliziotto. Ma la Procura per il momento ha escluso collegamenti con gli attacchi di Parigi.

VIDEO  - IL TESTIMONE

RISCHIO ALTISSIMO - I tre sospetti erano sotto il controllo giudiziario dal loro rientro in Belgio e l'azione della polizia è partita in seguito a una serie di intercettazioni telefoniche. L'operazione antiterrorismo in Belgio riguarda sette paesi Ue e lo Yemen. 

PISTA ARMI - Secondo la televisione all-news francese Lci, l'operazione antiterrorismo è legata alla vicenda di Amedi Coulibaly, il jihadista che ha fatto strage in un supermercato kosher a Parigi. Il gruppo jihadista che ha sferrato gli attentati della settimana scorsa in Francia si sarebbe infatti procurato le armi in Belgio. 

ALTRE PERQUISIZIONI - Altre perquisizioni sono state effettuate nel quartiere di Moelenbeck, a Bruxelles, abitato da numerosi musulmani. Tra le prime misure annunciate in conferenza stampa dalla polizia, l'innalzamento dell'antiterrorismo a livello 3 (su 4). Il livello di allarme sicurezza è stato aumentato per tutto il Belgio, non solo per polizia e tribunali, ha annunciato il premier Charles Michel al termine della riunione d'emergenza, precisando che si tratta di "misure di prudenza" e che "non esistono nuove minacce". "Dopo una lunga preparazione - ha sottolineato il premier - operazioni di lotta contro il terrorismo sono cominciate sul terreno, nel quadro di un'inchiesta giudiziaria e sulla base dei nostri servizi d'intelligence".

ALLARME BOMBA - Intanto la sede della polizia federale di Bruxelles è stata evacuata a causa di un allarme bomba. 

LE SPARATORIE VICINO A LIEGI - Un inseguimento tra un'auto, intercettata nella provincia belga di Lussemburgo, e la polizia stradale, è all'origine delle sparatorie tra Angleur e Amercoeur. Ci sarebbe un ferito. Tuttavia la situazione resta confusa: secondo l'agenzia Belga non ci sarebbero legami apparenti con le operazioni antiterrorismo in corso nel Paese.

TROVATO ESPLOSIVO IN UN PALAZZO - La polizia ha anche fatto irruzione in un palazzo ad Anderlecht, un quartiere a sud di Bruxelles, e ha trovato dell'esplosivo ma nessun sospetto.