"Essere condannati non è bello, sono rimasto costernato e ho sentito su di me il peso di me stesso, della mia famiglia e anche della Chiesa, un cardinale ad essere condannato". Lo ha detto il card. Angelo Becciu a 'Cinque minuti', la trasmissione di Bruno Vespa in onda stasera su Rai 1. Alla domanda se il Papa creda nella sua innocenza, Becciu ha risposto: "Io credo di sì e spero di sì. E comunque io mi darò da fare, è certo, per dimostrare la mia innocenza. Nelle istanze giuridiche e in tutte le maniere io voglio gridare al mondo che sono innocente, che non ho fatto assolutamente questi reati di cui vengo accusato".
Ultima oraIl cardinale Becciu, 'voglio gridare al mondo la mia innocenza'