Si è chiusa in rialzo l'ultima seduta della settimana in Piazza Affari, in linea con le altre borse europee. L'indice Ftse Mib ha guadagnato lo 0,91% a 34.249 punti, tra scambi nella norma per 2,6 miliardi di euro di controvalore. In calo a 134,1 punti il differenziale tra Btp e Bund decennali tedeschi, contro i 135 segnati in apertura e i 139 della chiusura precedente. E' sceso di 10,8 punti al 3,91% il rendimento annuo italiano, contro i 5,4 punti in meno di quello tedesco al 2,57%. Balzo finale di Mps (+4,04%) e Prysmian (+3,52%), seguite da Bps (+3,03%), Iveco (+2,72%), Cucinelli (+2,64%), Erg (+2,29%) e Ferrari (+2,15%). Sotto pressione invece Tenaris (-7,9%) nel giorno della trimestrale, che ha penalizzato anche Stm (-2,39%), che l'aveva diffusa nella vigilia. Acquisti su Saipem (+2,05%), Interpump (+2,03%) e Unicredit (+2%). E' andata bene anche a Banco Bpm (+1,87%), seguita da Intesa (+1,34%) e Bper (+1,29%). Hanno chiuso in rialzo Azimut (+1,69%), Leonardo (+1,59%), Nexi (+1,48%) e Italgas (+1,46%), più caute invece Enel (+1,16%), Snam (+0,84%) e Stellantis (+0,68%). Poche variazioni per Moncler (+0,25%), Generali (+0,18%) e Tim (+0,09%), mentre tra i titoli a minor capitalizzazione hanno fatto il botto Seri (+9,34%), Illimity (+6,19%), Ariston (+5,26%) e Webuild (+5,17%). Quest'ultima a due giorni dagli ordini trimestrali comunicati a borsa chiusa.
Ultima oraBorsa: Milano chiude in rialzo (+0,91%), balzo di Mps e Prysmian