Seduta in forte calo per le Borse del Vecchio Continente. Gli investitori, complici le tensioni in Medio Oriente e l'incertezza sulle tempistiche con cui la Fed e la Bce taglieranno i tassi, hanno preferito monetizzare i rialzi messi a segno dai listini europei nella prima parte dell'anno. Francoforte ha ceduto l'1,24%, Parigi l'1,11% mentre Londra ha perso lo 0,81%. Gli ottimi dati sul mercato del lavoro americano, che a marzo ha creato 303 mila posti, molti più dei 214 mila attesi, hanno confermato la resistenza dell'economia alla stretta monetaria, contribuendo, assieme alle dichiarazioni di alcuni componenti della Fed, ad indebolire le scommesse per un taglio dei tassi già a giugno o luglio.
Ultima oraBorsa: l'Europa chiude in rosso, Francoforte -1,2%