Empoli-Napoli 3-2, la rimonta dei toscani spegne i sogni di gloria degli azzurri

A Mertens e Insigne rispondono Henderson e due volte Pinamonti, che regalano alla banda Andreazzoli una vittoria attesa un girone

Pinamonti esulta (Ansa)

Pinamonti esulta (Ansa)

Empoli, 24 aprile 2022 - Questa volta di mezzo non c'è un albergo ma sempre la Toscana, terra di nuovo fatale per le ambizioni scudetto di un Napoli in caduta libera ma comunque illuso da Mertens e Insigne, a segno a cavallo tra la fine del primo tempo e l'inizio della ripresa. L'Empoli, che non vinceva dalla gara di andata, non ci sta e dall'80' avvia una clamorosa rimonta nel segno di Henderson e Pinamonti, autore di una doppietta che avvicina il traguardo salvezza della banda Andreazzoli. Sullo sfondo c'è invece la sagoma di uno Spalletti inconsolabile e nel mirino della critica: le responsabilità del tecnico toscano, che da qualche settimana appare in confusione, sono evidenti ma lo sono ancora di più quelle di un gruppo senza anima e con tanti, troppi errori individuali. Per informazioni chiedere a Meret.

Primo tempo

L'Empoli parte forte e al 3' sfiora il vantaggio con un'insidiosissima incornata di Pinamonti da calcio d'angolo. Il Napoli replica al 14' con una sventola di poco fuori di Fabian Ruiz. Al 20' Osimhen svetta da un tiro dalla bandierina e solo un miracolo della difesa di casa evita il gol. I toscani tornano pericolosi al 24' con Bandinelli, che riceve la sfera da Pinamonti e scarica un destro potente ma fuori misura. Al 40' fa decisamente meglio Asllani, che controlla di petto e tira: Meret è attento e si oppone. I partenopei tengono in difesa e al 44' passano in vantaggio con Mertens, che di prima scaraventa in porta il cross basso di Lozano reso ancora più insidioso da un velo di Osimhen.

Secondo tempo

Non pago, il Napoli rientra in campo ancora più determinato e prima fa le prove generali del raddoppio con la bordata potente ma imprecisa di Osimhen e poi, al 53', lo trova con Insigne, che con un mancino al volo capitalizza il gran lavoro di Anguissa prima in fase di recupero della sfera e poi in rifinitura. L'Empoli non ci sta e al 56' prova a dimezzare lo svantaggio con Stojanovic, che riceve da Cutrone, bravo a scippare la palla a Mario Rui e incrocia il destro senza riuscire a centrare il bersaglio: al 60' il numero 9 si mette in proprio ma trova solo l'esterno della rete. Al 65' si fa vedere Verre dalla distanza: Meret devia sopra la traversa. Gli ospiti sembrano in controllo e al 77' sfiorano il tris con Insigne prima di crollare sotto la clamorosa rimonta dell'Empoli. Ad aprire le danze all'80' è Henderson, che sfrutta un rimpallo tra Bajrami e Rrahmani e buca Meret. Destino che al portiere friulano tocca anche all'83', quando proprio un suo errore in fase di rinvio innesca la deviazione vincente di Pinamonti, che si ripete all'88' con una spaccata vincente su suggerimento di Bajrami che segna un punto di svolta per il campionato di entrambe le rivali: l'Empoli, a secco dalla gara di andata, si avvicina alla salvezza, mentre il Napoli saluta forse definitivamente i sogni di gloria.

Salernitana-Fiorentina 2-1: Bonazzoli accende il sogno salvezza dei campani