Tutti i giochi che sfidano l’intelligenza di Fido

Chi convive con uno o più cani usa dire che “a loro basta la parola”, e che al quattrozampe è sufficiente guardarci per capire quel che pensiamo. Vero, ma come fare ad abituare il cucciolo a far funzionare il cervello al meglio? C’è una start up britannica che ha allo studio “la prima piattaforma olistica di monitoraggio della salute del cane“. Secondo alcune ricerche, infatti, i videogiochi possono avere benefici per gli amici a quattro zampe, specialmente quelli col cervello che invecchia. È qui che entra in gioco la console, per aiutare il cane a “vivere una vita più lunga, più sana e più felice”, oltre a vincere l’ansia da separazione. Ma il business del pet casalingo non finisce qui: è in arrivo un dispositivo smart per fare compagnia agli animali mentre i padroni sono al lavoro. Attraverso sensori e telecamere, il dispositivo, annunciato per maggio 2024, dovrebbe insegnare ai cani a sedersi, star fermi, avvicinarsi, dare comandi con la voce del padrone e premiare con dei bocconcini l’animale che li esegue bene.

In attesa di questi dispositivi, cosa fare per allenare il cervello di Fido? Giochi, naturalmente. Fra i giochi di attivazione mentale c’è quello del Tic Tac (noto anche con nomi e varianti diverse). Si tratta di una tavoletta con aperture a porte girevoli nella parte superiore. Quando il cane preme con la zampa, in modo corretto, su una di queste porticine, di lato si aprirà una fessura con un premio, un croccantino o un altro snack. Con questo gioco l’animale comprenderà la relazione fra causa ed effetto, fra i movimenti giusti da compiere e il premio. Un altro gioco per allenare la mente del cane ed evitare l’ansia da separazione è il Kong, che aiuta anche per insegnargli delle abitudini alimentari salutari, evitando che mangi troppo in fretta. Il Kong è un gioco inventato a metà degli anni ‘70, di forma conica, in caucciù naturale molto resistente. Un grosso foro nella parte bassa permette di inserire al suo interno del cibo.
L’animale dovrà scoprire, facendo rimbalzare l’oggetto e giocandoci, come guadagnarsi il premio. Ma il si presta anche ad essere usato nei giochi di fiuto, nascondendolo e poi dando al cane un comando tipo “Vai” per farlo cercare. È ideale per gli animali che stanno in casa ore da soli, che ci possono giocare sen-
za problemi mantenendosi attivi mentalmente.

Un principio analogo a quello del Kong è la palla-cubo, utile anch’essa per allenare la mente del cane, che dovrà scoprire come rimuovere la palla nascosta all’interno del cubo di gomma retato, che la lascia vedere all’interno. Le maglie del cubo sono deformabili e il cane spingendo e facendosi spazio può riuscire a raggiungere la tanto desiderata pallina e dopo tanta fatica gli daremo un premio. Poi si rimetterà la pallina nel cubo (ammesso che non sia stato sbranato) per incentivare Fido a migliorare il tempo che ci mette per estrarla. Sebbene questi giochi e attività possano sembrare semplici, per i cani sono delle vere sfide, che permetteranno loro .di allenare la mente e passare il tempo in nostra assenza.