Medicina

Il lockdown ha ridotto la nostra capacità di percepire il tempo

di
Share

Il lockdown avrebbe modificato la nostra percezione del tempo: riducendola sensibilmente. E’ quanto sostengono Daria Pawlak e Arash Sahraie della University of Aberdeen, secondo uno studio pubblicato sulla rivista Plos One. “Il nostro lavoro – spiegano gli autori – evidenzia un’alterazione del paesaggio temporale durante la pandemia. Le limitazioni imposte durante la pandemia hanno impoverito il nostro paesaggio temporale, influenzando la percezione del tempo degli eventi. Possiamo ricordare che sono accaduti, ma non ricordiamo quando”.

 

Ricordare quando si sono verificati gli eventi passati diventa più difficile con il passare del tempo. Ricerche precedenti hanno suggerito che la pandemia ha alterato la percezione del tempo. Inoltre, ci sono state segnalazioni cliniche secondo cui i pazienti sembrano meno capaci di riferire una cronologia accurata delle proprie condizioni mediche. Per studiare l’impatto della pandemia sulla percezione del tempo i ricercatori hanno condotto un sondaggio coinvolgendo 277 persone cui hanno chiesto di indicare l’anno in cui si sono verificati alcuni eventi recenti di rilievo, come ad esempio la data di conclusione della Brexit o l’ingresso di Meghan Markle nella famiglia reale britannica. I partecipanti hanno anche completato valutazioni standard su livelli di noia, depressione e resilienza e altri aspetti della salute mentale. Come atteso, più remoto era l’evento, peggiore il ricordo che se ne aveva. Tuttavia, la percezione degli eventi verificatisi nel 2021, un anno prima del sondaggio, è stata altrettanto imprecisa di quella degli eventi avvenuti tre o quattro anni prima. In altre parole, molti partecipanti hanno avuto difficoltà a ricordare eventi che coincidevano con il lockdown. Inoltre, i partecipanti che hanno commesso un maggior numero di errori nella tempistica degli eventi erano anche più propensi a mostrare livelli maggiori di depressione e ansia.

 

Questi risultati sono simili a quelli che si ottengono con i detenuti e non è un caso. Gli autori suggeriscono che un ricordo accurato della tempistica degli eventi richiede un “ancoraggio” agli eventi della vita, come le feste di compleanno e le vacanze, che sono mancati durante i lockdown.

Recent Posts

Ozono e antibiotici, alleati nella lotta ai germi resistenti

Si celebra a Roma, all'Università Cattolica del Sacro Cuore, il congresso internazionale di ossigeno ozono…

16 Maggio 2024

Studio ATTIC: concluso l’arruolamento dei pazienti

Concluso l’arruolamento dei pazienti del trial clinico ATTIC, lo studio multicentrico tutto italiano, coordinato dall’IRCCS…

16 Maggio 2024

Animali domestici, svelato l’effetto antistress del gioco in compagnia

Giocare con il cane o anche solo guardare un video a loro dedicato sui social…

16 Maggio 2024

Parete addominale, gli esercizi giusti per una pancia piatta

La parete addominale svolge un ruolo importante nell'equilibrio posturale della colonna vertebrale, essenzialmente nella regione…

16 Maggio 2024

La gratitudine come antidoto alla noia

Sentimenti e percezioni come il senso di noia e di gratitudine potrebbero in apparenza sembrare…

15 Maggio 2024

I prodotti della natura ricchi di magnesio, come inserirli nella dieta

Una dieta ricca di magnesio che sia al contempo equilibrata e includa tutti i principali…

15 Maggio 2024