Il 6 maggio 1937 segnò la fine del sogno tedesco nella supremazia dei cieli; nell’atterraggio a New York, il più grande oggetto volante che mai aveva solcato i cieli, il dirigibile Hindenburg, si incendiò portando a morte 35 delle 97 persone a bordo. Lungo 240 metri e largo 47 (in pratica una nave) solcava l’Atlantico fra Berlino e New York, in un momento in cui i migliori aerei riuscivano appena a percorrere cento chilometri. A bordo un ambiente elitario ed elegantissimo; uomini d’affari, attrici, ricchi manager. Tutto era studiato all’insegna della leggerezza; il pianoforte era in alluminio; le posate idem; ogni grammo in meno era un vantaggio per il volo.
E in quel volo c’era anche un po’ di Italia: pasticceri torinesi avevano infatti creato dolci ricchi di cioccolato famoso per i suoi meriti nel calmare le ansie da volo. Poco tempo fa si è dimostrato che è tutto vero: il cioccolato abbassa la pressione arteriosa, calma le ansie e dà serenità.
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