Roma, 22 luglio 2022 - La firma del presidente della Repubblica Sergio Mattarella sul decreto di scioglimento delle Camere ha fatto partire il conto alla rovescia in vista delle elezioni politiche 2022 che si terranno il prossimo 25 settembre. Prima del voto, costituzionalmente previsto entro settanta giorni dalla fine della passata legislatura, il governo del premier dimissionario Mario Draghi rimane ancora in carica per il disbrigo degli affari correnti. Attenzione adesso alle tappe e alle scadenze che dovranno essere rispettate prima delle elezioni del 25 settembre. Vediamo quali sono.
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Elettori all'estero: elenchi entro il 27 luglio
La prima scadenza in vista delle elezioni politiche del 25 settembre 2022 è la presentazione degli elenchi degli elettori all'estero. La lista delle persone che risiedono all'estero e hanno diritto a votare per l'elezioni della Camera e del Senato, ma anche in occasione dei Referendum, è costantemente aggiornata. Il Viminale si occupa dell'invio alla Farnesina degli elenchi definitivi degli elettori all'estero. La scadenza di tale invio è stabilita per legge: deve avvenire entro il sessantesimo giorno antecedente le elezioni. Quindi entro il prossimo 27 luglio.
Simboli elettorali: la scadenza
I partiti dovranno presentare i simboli ufficiali per le elezioni politiche 2022 entro domenica 14 agosto, quindi prima di Ferragosto. I contrassegni con i simboli elettorali devono essere presentati presso il ministero dell'Interno. Tali simboli sono quelli che gli elettori troveranno sulle prossime schede elettorali di Camera e Senato.
Liste elettorali dopo Ferragosto: ecco quando
Dopo la presentazioni dei simboli elettorali, i partiti dopo Ferragosto dovranno rispettare un'ulteriore scadenza: quella della presentazione delle liste elettorali definitive. Per legge le liste devono essere consegnate negli uffici centrali presso le Corti d'Appello fra il trentaquattresimo e il trentacinquesimo giorno che precede il voto. Quindi, nel caso di questa tornata elettorale, fra il 21 e il 22 agosto.
Campagna elettorale: la data
La propaganda elettorale, ovvero la campagna elettorale ufficiale di un mese prima del voto, sarà inaugurata il 26 agosto. Questa è la data in cui in tutte le città inizieranno a essere visibili i manifesti elettorali appesi negli appositi spazi.
La legge elettorale
La legge elettorale attualmente in vigore in Italia è il Rosatellum, quella con cui si è votato nel 2018. Il numero dei parlamentari che saranno eletti alla Camera e in Senato sarà per la prima volta inferiore rispetto a tutte le altre legislature italiane: è l'effetto dell'entrata in vigore della riforma riguardante il numero dei parlamentari. I deputati eletti saranno 400, mentre i senatori saranno 200. Il Rosatellum prevede il 61% dei parlamentari eletti con il sistema proporzionale e il 37% con quello maggioritario attraverso dei collegi uninominali. Il restante 2% è riservato al voto delle circoscrizioni Estero.
XIX legislatura: quando inizia
Entro il 15 ottobre 2022 si dovrà tenere la prima seduta del nuovo Parlamento. L'articolo 61 della Costituzione prevede infatti che "la prima riunione delle Camere ha luogo non oltre il ventesimo giorno delle elezioni". Camera e Senato però, come stabilito dal presidente della Repubblica Sergio Mattarella, saranno riunite due giorni prima della scadenza di legge, ovvero il 13 ottobre.