Mario Draghi commosso. Così l’Italia ha liquidato il tecnico più autorevole

L'ex banchiere voleva raddrizzare la barra di un Paese allo sbando. Ma cacciando il premier che l’Europa ci invidiava si torna alla fragilità dei partiti Ieri alla Camera ha reagito all’applauso: "Certe volte anche io uso il cuore..."

Roma, 21 luglio 2022 - Ricorderemo la giornata del 20 luglio. La ricorderemo perché attraverso i loro portavoce, una parte dei rappresentanti che siedono al Senato della Repubblica, e quindi i rispettivi partiti, hanno sbrigativamente liquidato la figura più prestigiosa, insieme al Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella. Ovvero il Presidente del Consiglio Mario Draghi. Prestigioso per la sua autorevolezza. Una autorevolezza guadagnata in una lunga carriera internazionale, di studioso ed accademico, banchiere e civil servant. Un’autorevolezza guadagnata alla guida della Banca Centrale Europea, con il suo indimenticato "Whatever it takes", che rivelò la statura politica di un grande tecnico. Elezioni politiche...