
Cristiano Ronaldo agli Europei di calcio con il taglio slickback
Il 2024 si sta dimostrando un anno indimenticabile per lo sport italiano e i suoi successi. La nostra nazione si sta distinguendo su più fronti, a partire dai trionfi di Jannik Sinner, nuovo numero uno del tennis mondiale, fino agli Europei di Atletica, dove il nostro paese si è distinto nel medagliere. Anche moda e beauty risentono di questo riacceso interesse per le varie discipline e si ispirano a molti campioni per le tendenze dell’estate. Non fanno eccezione gli Europei di calcio, in corso in Germania fino a domenica 14 luglio. I gli Azzurri sono ammirati non solo per le loro abilità in campo, ma anche per il loro stile unico, innovativo e spesso fuori dalle righe, che, come dimostrano alcuni iconici tagli di capelli sfoggiati dai fuoriclasse, è capace di combinare originalità e una forte personalità.
Slickback
Lo slickback è un taglio classico ed elegante, che si adatta a diverse situazioni, dai contesti formali a quelli più casual. Questo stile prevede capelli sufficientemente lunghi per essere pettinati all'indietro, dando un aspetto ordinato. I lati possono presentare sfumature graduali e progressive come nel fade o più nette e decise, anche sulla nuca, come avviene nell’undercut. A sfoggiare questo look è Cristiano Ronaldo. Anche Piotr Zielinski, ex Napoli e ora all'Inter, è un noto fan di questo stile. Il segreto di uno slickback a regola d’arte è l’utilizzo di un prodotto come una pomata (o una cera lucidante) per avere un effetto brillante e ben curato.
Burst taper
Il burst taper è caratterizzato da una sfumatura particolare attorno all'orecchio che tende a “esplodere” verso il collo e la nuca (burst significa esplosione). I capelli in cima alla testa possono essere di varie lunghezze, offrendo molte opzioni di styling. Anche questo taglio è versatile e si adatta a chiome lisce, mosse o ricce. È un haircut che sta perfettamente su Robert Lewandowski, Mattia Zaccagni e Rasmus Hojlund. In questo caso può essere utile adoperare una polvere texturizzante per un effetto opaco, uno spray al sale per un look selvaggio o una pomata lucida per un aspetto ben definito. Nella versione nota come burst fade viene creata una sfumatura “a raffica” che segue la curva naturale intorno all'orecchio e prosegue fino alla parte posteriore della testa. In questa zona i capelli restano un po’ più lunghi, creando un bel contrasto.
Man bun
Questo look, scelto da Adrien Rabiot, Conor Gallagher e Simon Kjaer, combina un semplice chignon maschile con una sfumatura bassa sui lati e sulla nuca. È ideale per chi ha capelli lunghi e desidera un aspetto moderno e sofisticato. La sfumatura graduale – soprattutto nella versione del low fade, come quella di Rabiot – crea meno stacco tra i capelli lunghi della parte alta della testa e quelli corti ai lati. Alcune varianti sono il top knot (posizionato più in alto sulla testa, rispetto al classico man bun, con i lati rasati o molto corti), l’half bun (in cui si raccoglie, con una mezza coda attorcigliata, solo la parte superiore della chioma, ideale per chi ha capelli di media lunghezza) e low bun (alla base del collo, per uno stile naturale e rilassato). Con simili look e l’afa imperante di certe giornate e serate estive bisogna stare attenti a evitare l’effetto crespo: per questo può essere usato un burro nutriente. Per dare volume e movimento, invece, si può spruzzare uno spray salino.
Bald fade
Tra i tagli di capelli uomo contemporanei più gettonati a Euro 2024 c’è anche il bald fade, portato in campo, per esempio, da Kylian Mbappé, Nikola Milenkovic e Artem Dovbyk. È una tecnica che consiste in una sfumatura che parte da una rasatura nella parte inferiore della testa e sulla nuca e sfuma gradualmente verso i capelli più lunghi in cima alla testa. In questo caso i prodotti raccomandati possono essere un olio pre-shave, un balsamo post rasatura e lozioni delicatamente esfolianti per prevenire la formazione di peli incarniti e mantenere sano il cuoio capelluto.