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Prosecco, una limited edition di Rive di San Giovanni per i 70 anni della Cantina Produttori di Valdobbiadene

di M.MEZ. -
6 ottobre 2022
Prosecco Rive di San Giovanni

Prosecco Rive di San Giovanni

Cantina Produttori di Valdobbiadene compie 70 anni e si regala una Magnum edizione limitata del Rive di San Giovanni, il Prosecco Superiore Docg Dry che nasce in una delle zone d'eccellenza dell'universo Prosecco, le Rive appunto. Vigneti di alta collina ricoperti di filari di Glera, dove le pendenze estreme richiedono ai contadini un lavoro considerato eroico e le cui caratteristiche pedoclimatiche danno vita a una varietà straordinaria di Prosecco Superiore Docg. “La scelta de le Rive di San Giovanni non è casuale – spiega Alessandro Vella, direttore generale della cantina -. San Giovanni, infatti, èla Riva di casa, la frazione di Valdobbiadene dove siamo nati e dove continueremo a scrivere la nostra storia di pionieri del Prosecco di qualità. Vogliamo contribuire con progetti mirati e prodotti esclusivi a creare consapevolezza nel consumatore. Per il dosaggio abbiamo scelto il Dry che è tradizionalmente quello delle celebrazioni e della festa.” Solo quattromila le bottiglie prodotte, che saranno disponibili dall'autunno 2022 in alcune insegne selezionate della grande distribuzione al prezzo consigliato di 27 euro. Un prodotto esclusivo che si farà notare anche per l’etichetta celebrativa e il colore del packaging, in pantone Very Peri, scelto dal Pantone Color Institute come colore dell’anno 2022, una elegante sfumatura di blu, pervinca con toni caldi di violetto, stimolo di rinnovamento, creatività ed entusiasmo. Tre pilastri, questi, ben presenti nella storia della Cantina Produttori di Valdobbiadene, oggi tra le prime 50 aziende nazionali del settore vitivinicolo, nata nel 1952 dall’iniziativa di 129 agricoltori di Valdobbiadene che trovarono nel modello di impresa cooperativo la strada per una rinascita nell’Italia del secondo Dopoguerra e che con il medesimo entusiasmo hanno continuato a credere e investire nel valore del territorio e della comunità, fino a coinvolgere gli attuali 600 soci che si prendono cura di mille ettari di vigneti.