Elena Walch presenta Aton Pinot Noir Riserva 2018, la forza dell’eleganza
karoline
Il suo nome è un riferimento preciso alla simbologia egizia e rappresenta l’origine della luce e della vita. Risale a poco più di un anno fa il debutto di “Aton” Pinot Noir Riserva Alto Adige Doc, preziosa etichetta della rinomata azienda di famiglia dell’Alto Adige, Elena Walch. Dopo il ‘numero zero’, con la prima annata, alla quale Elena, Julia e Karoline Walch hanno dedicato impegno, studio e sperimentazione, arriva “Aton” Pinot Noir Riserva 2018: una piccolissima ed esclusiva produzione che arriva a sole 2.788 bottiglie provenienti dalle uve vendemmiate a mano nei vigneti scoscesi a un’altezza tra i 400 e
600 metri a Glen e Barleith. Qui si trovano viti dai 15 ai 61 anni, da cloni francesi a bassa resa cresciute su terreni complessi, principalmente argillosi e calcarei e con presenza di residui marnosi: una combinazione ottimale di esposizione e di altitudine che permette una maturazione fenolica più elevata delle uve senza eccessivi contenuti zuccherini e, di conseguenza, un’acidità naturale maggiore che ha reso anche la seconda annata di “Aton”, un vino straordinario per struttura, eleganza, freschezza nonché un prodotto che garantisce una buona longevità e che, di conseguenza, si presta per divenire un vino da collezione. Il 2018 è stata un'annata calda e la vendemmia si è svolta con qualche giorno di anticipo rispetto all'anno precedente, ma grazie a un’altitudine maggiore le uve hanno potuto beneficiare del clima più fresco. Dopo una macerazione a freddo di 5 giorni e la fermentazione alla temperatura controllata di 23 gradi per altri 15 giorni nelle piccole botti d’acciaio, è seguito un periodo di 12 mesi in barrique e 11 mesi in acciaio per riposare e maturare. Infine, il 30 novembre 2020 il vino è stato imbottigliato senza filtrazione. Nei
successivi 15 mesi di maturazione in bottiglia, “Aton” Pinot Noir Riserva 2018 ha continuato silenziosamente a maturare. Oggi “Aton si presenta con un intenso color rubino e un bouquet definito da note sottili di frutti di sottobosco, un tocco di liquirizia e un finale lungo e speziato. Note tecniche
600 metri a Glen e Barleith. Qui si trovano viti dai 15 ai 61 anni, da cloni francesi a bassa resa cresciute su terreni complessi, principalmente argillosi e calcarei e con presenza di residui marnosi: una combinazione ottimale di esposizione e di altitudine che permette una maturazione fenolica più elevata delle uve senza eccessivi contenuti zuccherini e, di conseguenza, un’acidità naturale maggiore che ha reso anche la seconda annata di “Aton”, un vino straordinario per struttura, eleganza, freschezza nonché un prodotto che garantisce una buona longevità e che, di conseguenza, si presta per divenire un vino da collezione. Il 2018 è stata un'annata calda e la vendemmia si è svolta con qualche giorno di anticipo rispetto all'anno precedente, ma grazie a un’altitudine maggiore le uve hanno potuto beneficiare del clima più fresco. Dopo una macerazione a freddo di 5 giorni e la fermentazione alla temperatura controllata di 23 gradi per altri 15 giorni nelle piccole botti d’acciaio, è seguito un periodo di 12 mesi in barrique e 11 mesi in acciaio per riposare e maturare. Infine, il 30 novembre 2020 il vino è stato imbottigliato senza filtrazione. Nei
Foto Ochsenreiter
- Alcool: 14.00% Vol. Denominazione: Alto Adige DOC
- Acidità totale: 6.1 g/L Bottiglie da: 0,75 l
- Zucchero residuo: 0.5 g/L
- “Aton” Pinot Noir Riserva 2018 Alto Adige DOC verrà distribuito in selezionate enoteche e nell’alta ristorazione
- Prezzo consigliato in enoteca: € 158 (iva inclusa)