Covid, Inghilterra valuta restrizioni prima di Natale. "Omicron? Forse è troppo tardi"

Torna la paura negli Usa. Nuovo record a New York, il sindaco: "Governo ci aiuti". Sembra migliorare in Germania. Irlanda: un contagio su due da variante 'sudafricana'

New York, 19 dicembre 2021 - La variante Omicron riaccende l'incubo Covid nel mondo. La Gran Bretagna, dopo che il premier Boris Johnson fino a pochi giorni fa aveva escluso anche solo il ricorso a un piano B, ora apre a nuove restrizioni "già prima di Natale". In Irlanda il ceppo 'sudafricano' è già dominante. E torna la paura anche in America. I nuovi casi di Covid nello stato di New York nelle ultime 24 ore sono stati 22.478, un nuovo record dall'inizio della pandemia. Nel frattempo, la Danimarca vara un semi lockdown, mentre almeno in Germania la situazione sembra in miglioramento. 

Italia, il bollettino Covid del 19 dicembre

Sommario

Gran Bretagna

Situazione sempre più drammatica in Gran Bretagna. "Potrebbe essere troppo tardi per rispondere a Omicron" poiché i casi della variante nel Regno Unito sono già molto diffusi. Lo sostiene in un editoriale sul Sunday Telegraph, la versione domenicale del giornale conservatore, il ministro della Salute britannico Sajid Javid. "Ci sono ancora molte cose che non sappiamo della variante", scrive ancora sottolineando che "dobbiamo essere lucidi sulla sfida che Omicron presenta. La nostra strategia da quando è emersa è stata e rimane quella di guadagnare tempo affinché i nostri scienziati possano valutare la minaccia e costruire le nostre difese", aggiunge.

Quindi non esclude che il governo imponga ulteriori restrizioni in Inghilterra prima di Natale contro l'avanzata di Omicron. "Dobbiamo agire prima che sia troppo tardi", ha detto. "Stiamo valutando la situazione, che è molto volatile. Abbiamo visto che c'è molto che ancora non sappiamo su questa variante Omicron", ha spiegato il ministro alla Bbc. "La realtà è che c'è molta incertezza", quindi "è ora di essere più cauti", ha esortato Javid. Il Regno Unito ha registrato ieri 90.418 nuovi casi di Covid, quasi il doppio di una settimana fa. Notizia di oggi: sono stati comunicati altri 12mila casi di contagi della variante Omicron, registrati nelle ultime 24 ore. I casi confermati salgono quindi a 37.101. Nel Paese, intanto, si segnalano manifestazioni di protesta contro le possibili nuove restrizioni. 

Irlanda

In Irlanda la variante Omicron è diventata dominante. Le autorità locali hanno registrato tra i 5.124 nuovi contagi, un 52% di casi riconducibili al nuovo ceppo. Il chief medical officer Tony Holohan ha confermato a Rte News: "Ci sono volute meno di due settimane perché Omicron diventasse la variante dominante del Covid-19 in Irlanda, mostrando così quanto sia contagiosa". Anche in Irlanda del Nord la situazione è grave, la vicepremier Michelle O'Neill ha parlato di uno scenario del rischi diu avere 30mila casi al giorno.

Danimarca

La Danimarca inasprisce le misure contro il Covid per far fronte ad un aumento di casi secondo solo alla Gran Bretagna. Per tutto il mese stop a teatri, cinema e parchi di divertimento. Caffè e ristoranti dovranno chiudere alle 23 e i negozi non potranno vendere alcolici dopo le 22:00. Saranno imposti dei limiti anche al numero di persone ammesse nei negozi a seconda dello spazio.

Germania

Numeri in miglioramento in Germania, dove si registrano 29.348 nuovi casi di Covid e 180 decessi nelle ultime 24 ore. I dati forniti oggi dall'Istituto Robert Koch indicano una significativa diminuzione dei contagi rispetto alle medie dei giorni scorsi, in parte dovuta al fatto che si tratta del fine settimana, ma inferiore a quello registrato domenica scorsa, quando erano state 32.348 le nuove infezioni. Viene sottolineata poi una diminuzione dell'incidenza settimanale, scesa a 315,4 casi ogni 100mila abitanti, mentre ieri era di 321,8 casi, una settimana fa di 390,9.

Ma per il neoministro della Salute, Karl Lauterbach la situazione non è sotto controllo. Anzia. "Non ci sarà un lockdown prima di Natale - premette -. Ma avremo una quinta ondata, perché abbiamo oltrepassato un numero critico di infezioni Omicron". E aggiunge: "Questa ondata non può più essere completamente fermata", ma può essere combattuta "con i vaccini obbligatori. Questa è la mia ferma convinzione".

Usa

Lo stato di New York ha riportato 22.478 nuovi casi di Covid nelle ultime 24 ore, stabilendo un nuovo record per il terzo giorno consecutivo. I morti sono stati 58. Il sindaco di New York Bill De Blasio lancia un appello al presidente Joe Biden. Il governo federale - dice il primo cittadino - deve aumentare le forniture alla città dei test per il Covid e le cure. Biden deve usare "tutti gli strumenti" per aiutare New York a far fronte alla nuova ondata. "L'ondata di Omicron la stiamo sentendo in modo particolare, ma sappiamo che si farà sentire in tutto il paese. L'ondata a New York è difficile ma è temporanea", mette in evidenza Biden, precisando come a suo avviso il paese dovrebbe mettersi sul "piede di guerra" per sconfiggere Omicron.

In tutti gli Usa la situazione peggiora rapidamente e si stanno 'spegnendo' di conseguenza alcuni eventi: il Saturday Night Live non avrà pubblico dal vivo nel fine settimana mentre la compagnia di ballo Rockettes, che era appena tornata sul palco, ha annullato i restanti spettacoli della sua ultima prova, 'Christmas Spectacular'. Sono stati temporaneamente chiusi anche alcuni ristoranti. Gli spettacoli di Broadway, tra cui il popolarissimo musical Hamilton e Tina, sulla vita di Tina Turner, questa settimana hanno annullato gli spettacoli. Gli Stati Uniti sono passati da una media inferiore ai 100mila casi al giorno a fine novembre a quella attuale di quasi 130mila.

Russia

Intanto la Russia registra ancora una volte oltre mille morti al giorni a causa del Covid, mentre continua la diminuzione dei casi. Secondo quanto riferito dalle autorità sanitarie, nelle ultime 24 ore sono morte 1.023 persone e si sono avuti altri 27.967 contagi, confermando la graduale riduzione del numero delle infezioni giornaliere che si sta registrando nelle ultime settimane dopo il picco tra ottobre e novembre. Mosca ha il maggior numero di casi, 3.013, seguita da San Pietroburgo, 1.995, e poi dalla provincia di Mosca, 1.825.

Israele

Continua la strategia di isolamento di Israele. Tel Aviv è pronta a inserire l'Italia e altri 9 stati (Usa compresi) nella cosiddetta 'Lista rossa' dei Paesi che contano un alto numero di infezioni da Covid. La disposizione parte nella notte tra martedì e mercoledì prossimi e implica il divieto per gli israeliani di partire per i paesi indicati. Gli altri Paesi sono Belgio, Germania, Ungheria, Marocco Portogallo, Canada, Svizzera e Turchia. Il premier Naftali Bennett ha ammonito che in Israele "è in arrivo una quinta ondata del virus" spinta dalla variante Omicron.

Covid: bimba di sei mesi intubata. Trasportata con volo dell'Aeronautica al Bambin Gesù