Siccità, il mare entra nel Po per 30 km: record. Grandi laghi e colture: cosa si è deciso

In due settimane l'acqua salata ha percorso 15 chilometri, da Porto Tolle a Taglio di Po. Si studia una barriera super tecnologica. L'autorità di bacino indica le misure da adottare

Roma, 29 giugno 2022 - Siccità sul Po, è allarme rosso. Il cuneo salino marcia a passi da gigante, ha percorso 15 chilometri in due settimane, da Porto Tolle a Taglio di Po, ed è arrivato così a raggiungere i 30 chilometri. Mentre l'Autorità di bacino  prova a dirimere la rissa sull'acqua. Chiarisce l'ingegnere Marco Gardella: "È stata decisa una riduzione del 20% sui prelievi per uso irriguo rispetto alla media della settimana scorsa e un aumento della stessa percentuale di rilascio acqua dai grandi laghi, quindi Maggiore, Como, Iseo, Idro, Garda. Infine Valle d'Aosta e Piemonte dovranno poi valutare il rilascio di acqua dai bacini montani, come già fatto dalla Lombardia".

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Cuneo salino record

Non c'è tempo da perdere. Il mare sta invadendo il grande fiume e lo riempie di acqua salata. Il cuneo salino, fa sapere l'Osservatorio, è arrivato a oltre 30 chilometri. Quota record. Appena due settimane fa eravamo alla metà.

Meuccio Berselli, segretario dell'Autorità, avverte: "Problema solo rimandato di 10 giorni se non si rispetteranno le misure decise", ovvero la riduzione di prelievo idrico del 20% sulle acque disponibili. 

Rodolfo Laurenti, ingegnere del Consorzio di bonifica Delta del Po, ricorda il precedente del 2003, "Ma eravamo a fine luglio-primi di agosto, e si è verificato per un periodo di tempo molto più limitato".

Le barriere stile Mose

Ma quale può esere allora la soluzione? "Abbiamo proposto una nuova  barriera antisale a Pila (Porto Tolle) - fa sapere l'ingegnere -. Per ora siamo all'idea da finanziare. Parliamo di una barriera innovativa di nuova concezione, si alza e va proprio a chiudere il fiume. Costa 50 milioni. Abbiamo fatto gli studi preliminari e inoltrato il tutto all'Osservatorio".

Ma non siamo in ritardo?

"Veramente sull'Adige con lo stesso progetto siamo molto avanti - replica il tecnico del Consorzio -. La barriera è già stata finanziata per 20 milioni e siamo in un avanzato stato di progettazione".  E quando sarà completata? "Nel 2026".

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