Buon Ferragosto a tutte e a tutti.
Altre risposte alle vostre domande.
Per Dai dal Gas. Chi governa il business F1 desidera ovviamente una competizione più equilibrata. Ma qui non puoi fare andare più piano qualcuno con il Bop, la F1 non è il Wec ,per fortuna almeno finora.
Per Kingcross. Io amo così tanto la Ferrari che accetterei Leclerc nel 2025 in coincidenza con la Juve regina in Champions. Ma ho molti dubbi, di qua e di la’.
Per Carlo. Amico mio, Binotto e Leclerc non erano Renzo e Lucia. Poi io non credo che Vasseur sia Don Rodrigo. La vera domanda è: ma in questa storia chi è l’Innominato?
Per STF e Luigi. Certo che so chi è la talpa 2019. Ma, come diceva Pasolini (Pier Paolo, non Renzo) per cose ben più serie, non ho le prove. Ergo…
Per RickyNavy. Non ricordo se ti ho già risposto. Comunque Verstappen sta a Perez come Messi sta all’ex juventino Paredes.
Per Gnomo. Vecchio mio, forse già ho risposto anche a te. Io tifo Mick, ma Piastri, per dire, mi sembra di un altro pianeta.
Per Ricccris. Non pochi tecnici stranieri tentennano di fronte a proposte Ferrari perché conoscono la storia recente della Scuderia. E la vicenda di Allison, purtroppo per Marchionne e Arrivabene, oltre Manica è uno stigma. Certe cose non si pagano subito, ma dopo sì.
Per Luke71. Io so che tu sai che io so. Ormai mi citano ovunque come oracolo di Delfi. In realtà io sono solo un povero ex ragazzo di provincia. Solo che sono, a mia insaputa, come la Settimana Enigmistica…
Per Don Pablo. Elkann non distingue un alettone da un pistone. Ciò detto, escludo sia felice dì essere ricordato come il presidente di una Ferrari sempre sconfitta (Le Mans a parte).
Per Mumu. Verstappen è più forte di Leclerc perché quando ha avuto una macchina da mondiale l’ha vinto. Leclerc non l’ha mai avuta, nessuno può dire, ad esempio, come reggerebbe l’orrenda pressione di un 2021.
Per F180. Credo di averlo già detto in altre sedi: fosse stato disponibile, io Hamilton a Maranello lo avrei preso subito. Lo avrei messo in coppia con Leclerc. Penso non accadrà. Invece per Horner non avrebbe senso creare in RB una situazione tipo Senna Prost in McLaren, l’impero Bibitaro ha un unico sole. Olandese.
Per Sebbiano. Ho parlato spesso della origine del mio per la F1. Ero un bimbo, il figlio del mio vicino di casa aveva sì e no 18 anni e lavorava come meccanico di Ickx e Amon. Io lo aspettavo al lunedì sera al ritorno di ogni Gp. Lui era meravigliosamente paziente. Diventò uno dei miei più cari amici. Si chiamava Ermes Gambarelli, è morto troppo presto nel 2003. Se sono il Nume, è merito suo.
Per Lux. In Ferrari, da troppi anni, manca un metodo di lavoro. Non c’è tranquillità, non c’è fiducia.
Per Marcov. Un abbraccio, amico mio. Per me oggi un team può mettere un pilota al centro se è certo di avere una struttura competitiva. Verstappen è figlio di Newey, così come Hamilton lo era del mega staff Mercedes. Leclerc e Sainz di chi sono figli? Boh! Poi, visto il tuo vago accenno in merito, sulla comunicazione premetto che la Ferrari remota ha avuto un gigante, Franco Gozzi, da me amatissimo, si fece seppellire con un mio articolo tra le braccia. Il perfido Colajanni non lo cito perché è un mio nipote discolo, si incazza sempre perché in Italia non c’è stata la rivoluzione bolscevica ma in realtà per lui Lautaro Martinez conta più di Carlo Marx e Todt è stato il suo Stalin. Non posso poi non rendere omaggio ad Alberto Antonini, non foss’altro perché ho fatto un Modena Milano a bordo di una Mazda Spider che solo lui poteva guidare e ho salvato la pelle per miracolo. Adesso da un po’ , accanto a Silvia Frangipane, degna figlia di un mio maestro, c’è Roberto Boccafogli, credo abbia vinto die edizioni di Ballando con le Stelle è un’Isola dei Famosi, fu squalificato a Temptation Island ma mi deve un prosciutto dal 1986 e quindi ne parlo bene perché l’affettatrice è lì in attesa.
(Continua )
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