Naturalmente l’8 ottobre è una data speciale, vorrei aggiungere unica, per chi coltiva la passione Ferrari.
Mi è capitato di parlarne tante volte. Davvero quella domenica del 2000, in Giappone, si concluse l’era dei sogni infranti e cominciò l’epoca dei sogni realizzati.
Ma tutto questo appartiene giustamente al passato, alla memoria. E stando invece al presente, al netto di una possibile decisione dei commissari ai danni di Verstappen che potrebbe consegnare a Carletto l’ennesima pole della stagione, ecco, sì, questo 8 ottobre 2022 se non altro viene a confermare una cosa importante.
Tra Leclerc e Sainz, la Ferrari non ha certo un problema di drivers! In merito io non ho mai avuto dubbi particolari e siccome nemmeno stavolta a fine stagione rivivremo l’emozione del 2000, insomma, sarebbe una cosa saggia valorizzare il buono che c’è.
Poi, accordo, alla  fine vincono i Bibitari. Ma non è tutto da buttare, proprio no.