Fabbrica e mercato, con i produttori dei dintorni, per far spesa e degustare, sotto i portici di Cascina Coda. È l’altra faccia, lato agricolo caro a Carlin Pietrini, del progetto Baladin Open Garden, la condivisione locale dopo quella globale del Crowdfunding. Un banco lungo 20 metri, dalla nocciola di Langa al gelato, in attesa della rinomata Zucca di Piozzo. Stagionalità e territorio, gli amici di Teo. Il Verdurendolo di Mattia Dutto e Bruno Giordanengo, che usa anche insetti predatori presenti in natura o tecniche culturali come il sovescio o la fumigazione dei terreni. L’Orto delle Erbe (officinali) dell’azienda agricola di Adriana Battaglino, con sale aromatizzato per le griglie, il “fiordidado” per soffritti, zuppe e frittate. Il Tartufo di Langa, azienda agricola di Andrea Bertone e Marco Ferrero e il loro progetto “micorizza”. Le Uova delle Galline Felici di Claudio Olivero, a Monasterolo di Savigliano, modello biologico e quattro metri quadrati per capo (zabaione Sambay). Lorenza Borsarelli e Andrea Fariano di Agritrutta allevano salmerini e trote in una riserva naturale con le acque del torrente Pesio, insaccate nella “trutticcia” per Open Garden. I formaggi vaccini del Caseificio al Santuario di Tortalla, il miele di Paolo Biglione, le famose Nocciole e i Dolci Langhe di Paola Seghesio; i succhi, la pera madrassa!, e le confetture naturali Casa Matilda con Anna Garneri e Fabio Palladin a Dogliani. Dal loro latte l’Agrigelateria San Pé di Antonietta e Giovanni Crivello. Dai loro bovini la carne de La Maddalena di Marco Busso. La pera cinese Nasci coltivata a Piozzo da Franco Romanisio e la Fiera della Zucca in stagione.