Prevenzione vaccinale strumento di sostenibilità. Si terrà oggi su iniziativa di Motore Sanità, dalle ore 14,30 a Roma presso la biblioteca del Senato in piazza della Minerva, un convegno di epidemiologia e medicina sociale per stabilire un confronto tra istituzioni ed esperti di salute, per discutere sui vaccini che rappresentano uno degli strumenti fondamentali e più efficaci per prevenire le malattie infettive, e le sofferenze anche gravissimi che affliggono chi è sprovvisto di questo scudo protettivo.

L’OMS ha da tempo messo in campo una serie di azioni utili alla diffusione dei vaccini al fine di ridurre o eradicare l’incidenza delle malattie trasmissibili e l’Ue ha predisposto azioni per ricondurre sotto controllo l’aumento dell’incidenza di morbillo, dovuta a un’insufficiente copertura vaccinale con conseguente aumento della mortalità derivata. Oltre ai vaccini obbligatori per legge, sono a disposizione vaccini come quello per interrompere il contagio da pneumococco in grado di contrastare negli over 65 la polmonite di comunità più frequente, prevenendo situazioni pericolose in persone fragili e con patologie multi fattoriali e strumento di contrasto alla antimicrobico resistenza.

“L’acquisizione vaccinale, come tutti i farmaci, va valutata non solo per la specificità dell’offerta, ma anche in rapporto alla ricaduta scientifica e real world rapportata naturalmente al costo del tipo di vaccino e alla percentuale di utilizzo nelle varie regioni italiane”, ha rilevato Claudio Zanon, direttore scientifico di Motore Sanità, che sarà uno dei moderatori dell’evento odierno. In programma, in apertura dei lavori, gli indirizzi di saluto da parte di Antonio De Poli, Questore del Senato della Repubblica, Rossana Boldi, Vice Presidente XII Commissione (Affari Sociali) della Camera dei Deputati e Silvio Brusaferro, Presidente Istituto Superiore di Sanità.

Alessandro Malpelo

QN Quotidiano Nazionale

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