In un mondo sempre più interconnesso, le nuove tecnologie giocano un ruolo centrale nel promuovere benessere. La Winter School di Motore Sanità a Cernobbio ha visto brillare Jakala, società globale di MarTech fondata da Matteo de Brabant, con sede a Milano e uffici in tutto il mondo. Tre anni fa l’ingresso del fondo di investimento Ardian. L’azienda votata alla internazionalizzazione si conferma tra i gruppi leader europei protagonisti della trasformazione digitale data-driven, con progetti avviati in più di 30 nazioni.
Uno dei temi affrontati durante il dibattito a Cernobbio riguardava lo stato dell’arte della sanità digitale. Emblematica, in questo senso, la mission di Jakala Civitas, volta a supportare le reti organizzative, i professionisti e la centralità dei pazienti, focalizzandosi nella realizzazione di esperienze in una sanità al passo coi tempi. Si stanno sviluppando, da queste premesse, progetti innovativi come la digitalizzazione della rete ospedaliera, lo sviluppo di strategie di CRM (Customer Relationship Management) e l’analisi dei dati finalizzata a ottimizzare l’offerta di assistenza specialistica.
Parafrasando il grande Marshall McLuhan, “il mezzo è il messaggio”, si sottolinea qui l’importanza non solo dei contenuti, ma anche dei mezzi attraverso cui si trasmette il know how. In un’epoca in cui il flusso di informazioni diventa frenetico e pervasivo, le nuove tecnologie ci aiutano a gestire questo immenso patrimonio di dati, trasformandolo in conoscenza e innovazione.
La denominazione MarTech indica i software che i professionisti utilizzano per pianificare, diffondere e ottimizzare le attività di marketing. In medicina questi strumenti vanno declinati in maniera competente, ben diversa dagli assiomi della grande distribuzione, considerando che la relazione medico paziente e più in generale l’ambito delle professioni sanitarie è regolato da un codice deontologico dettato dagli ordini, legato a filo doppio al giuramento di Ippocrate, al codice civile e al codice penale.
È importante, nondimeno, che le nuove tecnologie siano veicolate in modo etico e responsabile, per garantire accessibilità ai servizi, e benefici reali alla società, smussando le disuguaglianze. Nella prospettiva di una ridefinizione del Servizio sanitario nazionale, la practice Pharma & Life Sciences di Jakala introduce un supporto di advisory integrando diverse competenze in ambito Analytics, Technology, Digital&Media e Innovation.
Le nuove tecnologie, è stato ribadito alla convention di Cernobbio, sono uno strumento potente per promuovere lo sviluppo sostenibile. Secondo il padre della macroeconomia, John Maynard Keynes, “il mondo sarà quello che scegliamo di farne”. E Jakala, con la sua visione e il suo impegno verso un futuro digitale inclusivo, sembra intenzionata a trovare le soluzioni che possono sortire una assistenza capillare qualificata, accessibile a tutti.
La trasformazione digitale del settore pubblico è un processo in continua evoluzione che richiede tecnologie fruibili in modo semplice dalla collettività. In questa ottica Jakala Civitas guarda alla Pubblica amministrazione centrale e locale, alle aziende municipalizzate, e al mondo della salute nella sua accezione più ampia, portando in dote valori di efficienza e trasparenza.
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