Johnson & Johnson e Fondazione Mondo Digitale hanno annunciato il lancio della nuova edizione di Fattore J, un progetto volto a sensibilizzare i giovani sull’importanza dei progressi scientifici per la salute, il benessere e la qualità della vita. Questa iniziativa mira a raccontare ai ragazzi il valore della scienza, le sfide del sistema sanitario e le opportunità offerte dalla medicina del futuro, con l’aiuto dell’intelligenza artificiale.

 

Secondo recenti studi, l’Italia si classifica ancora tra gli ultimi posti per la health literacy, con il 31% dei cittadini che dichiara di avere difficoltà a comprendere le informazioni sanitarie, rispetto al 23% della media europea.

 

Nonostante ciò, i giovani dimostrano un forte interesse per la salute. Secondo una ricerca condotta dal Politecnico di Milano per Fattore J, quasi il 50% degli studenti tra i 14 e i 20 anni considera la ricerca e la salute come temi prioritari per la società, rispetto ad altre questioni come la transizione ecologica, la digitalizzazione, la competitività e la cultura.

 

Inoltre, la maggioranza degli studenti ritiene che la medicina del futuro dovrebbe essere avanzata tecnologicamente per offrire soluzioni personalizzate ed efficaci. Secondo il panel, è anche importante promuovere l’assistenza “di prossimità” per garantire un accesso equo alle cure e assicurare una presenza adeguata di specialisti e operatori sanitari.

 

L’edizione 2023/2024 di Fattore J si concentra sull’importanza della prevenzione, in particolare nei settori dell’oncologia (con attenzione al tumore al polmone), dell’HIV e della salute mentale. Con l’obiettivo di ascoltare i giovani e le loro necessità, il progetto coinvolgerà oltre 300.000 studenti in 6 regioni chiave, con la partecipazione di 5 partner istituzionali, 3 università e 18 associazioni pazienti e della società civile.

 

Fattore J prevede attività di formazione, tra cui webinar condotti da esperti, medici, associazioni pazienti e volontari di J&J, che mirano a coinvolgere 5.000 studenti durante l’anno scolastico in corso. Inoltre, i partecipanti formati avranno la possibilità di fare esperienze di alternanza scuola-lavoro presso alcune associazioni partner del progetto, entrando in contatto con le necessità delle persone affette da patologie e promuovendo un senso di inclusione e creazione di valore condiviso.

 

Durante l’evento di presentazione presso l’Università Campus Bio-Medico di Roma, sono intervenuti numerosi speaker istituzionali e rappresentanti di associazioni pazienti. La nuova edizione di Fattore J coinvolgerà anche gruppi misti di studenti delle scuole superiori e università in un contest creativo chiamato “Health Bot”, che mira a sviluppare soluzioni robotiche e di intelligenza artificiale per la salute. Queste soluzioni saranno presentate durante la RomeCup2024, una manifestazione annuale dedicata alla robotica e all’intelligenza artificiale.

 

In questa edizione, Fattore J ha ottenuto il sostegno di associazioni pazienti come WALCE, Progetto Itaca, Fondazione Onda, NPS Italia Onlus, LILA Milano e Cittadinanzattiva. In totale, sono coinvolte 20 associazioni pazienti e della società civile nel corso degli anni.

 

Alessandra Baldini, Direttore Medical Affairs di Johnson & Johnson, ha sottolineato l’importanza di Fattore J nel diffondere la consapevolezza tra i giovani sull’importanza della salute, sull’innovazione terapeutica e sull’utilizzo della tecnologia e dell’intelligenza artificiale nel campo medico.

 

Mirta Michilli, Direttrice Generale di Fondazione Mondo Digitale, ha dichiarato che dopo quattro anni, Fattore J ha consolidato una rete multidisciplinare in grado di rispondere alle esigenze dei ragazzi. L’obiettivo principale è aumentare la consapevolezza sulla prevenzione e promuovere un atteggiamento consapevole e costruttivo di fronte alla patologia.

 

In conclusione, Fattore J è un progetto ambizioso che mira a educare e coinvolgere i giovani sull’importanza della salute e dei progressi scientifici. Attraverso attività di formazione, incontri con esperti e un contest creativo, il progetto cerca di diffondere la consapevolezza sulla prevenzione e di promuovere soluzioni innovative nel campo della salute, con il sostegno di Johnson & Johnson, Fondazione Mondo Digitale e numerose associazioni pazienti.