La diffusione degli antivirali che stanno debellando l’epatite cronica da virus HCV, i trapianti di fegato e le terapie evolute (vedi ad esempio lo studio clinico Answer Aifa) regalano anni di vita alle persone con cirrosi epatica, malattia che fino a un recente passato era considerata alla stregua di una condanna senza appello.

Le cronicità nella cirrosi ben compensata, in epatologia, sono destinate a incidere in maniera crescente sull’organizzazione socio-assistenziale, con un impatto anche economico nei sistemi sanitari regionali. Di questo si parlerà nel convegno organizzato da Panacea per Motore Sanità martedì prossimo a Roma, presso l’Istituto Superiore di Sanità (Aula Rossi, Viale Giano della Bella, 10 dicembre, al mattino dalle 8,30). Si parlerà, ai massimi livelli, di PDTA regionali, medicina ospedaliera e territoriale, aderenza e terapia di mantenimento, prevenzione delle complicanze (encefalopatia, ascite), formazione, sostenibilità, autocura e incremento dell’aspettativa di vita in buona salute. Moderatori dell’evento Angelo Del Favero, Docente Luiss Business School Roma, già Direttore Generale ISS, e Claudio Zanon, Direttore Scientifico Motore Sanità.

La cirrosi rappresenta l’evoluzione di molte malattie croniche del fegato, le più frequenti causate da virus, abuso di alcol, deficit metabolici. Nella cirrosi scompensata ingravescente si sviluppano complicanze, ad esempio ascite (versamento liquido in cavità addominale) ed encefalopatia epatica, patologia spesso trascurata o ignorata una volta trattata l’epatite o l’alcolismo. L’evento di martedi all’Istituto Superiore di Sanità, aperto al pubblico a ingresso gratuito (link info registrazioni) è possibile grazie al sostegno incondizionato di Alfasigma, una delle principali società farmaceutiche italiane, che in tema di cirrosi epatica, sempre a Roma il 21 novembre scorso, aveva promosso un seminario SICS rivolto ai giornalisti della stampa medico scientifica intitolato “Epatologie, i pazienti dimenticati”.

Alessandro Malpelo

QN IL GIORNO – il Resto del Carlino – LA NAZIONE

Salute Benessere