Una foto, un’immagine, può essere come un quadro. E se dietro un colpo di pennello possono esserci mille aspetti da considerare, lo stesso si può dire per una foto.
Ancor più se la foto è in bianco e nero, perché lascia presagire qualcosa di storico, magari di un passato glorioso. Andrea Bianchini, attuale presidente della Sg Fortitudo, che in questo 2021 ha compiuto 120 anni, sceglie la strada più efficace.
Il Covid e le norme di sicurezza non lasciano spazio a raduni oceanici e, allora, nella palestra Furla, cuore dell’attività Fortitudo da più di mezzo secolo, ecco una cerimonia semplice e suggestiva, agile e carica di ricordi.
E il momento più bello è quando Andrea Bianchini, insieme con Davide Lamma e Angela Vicino, scopre la foto che ritrae proprio Andrea Vicino, presidente della Sg Fortitudo fino allo scorso anno, portato via proprio dal Covid.
Nella foto ci sono Andrea (Vicino) e Davide (Lamma), sorridenti, in un momento felice della storia Sg. Il modo migliore per legare il passato con il futuro, per dare un segno del fatto che la polisportiva continuerà nell’indirizzo che aveva pensato Andrea Vicino – e la pubblicazione del volume sui 120 anni è il segno più tangibile – e che, prima di lui, aveva pensato nell’ormai lontano 1901 don Raffaele Mariotti, il creatore della Sg.
Ci sono le parole di Andrea Bianchini, quelle in presa diretta del sindaco Matteo Lepore, che ha ricordato la funzione e il valore dei giovani. Quelle del cardinale Matteo Zuppi, che non è presente, ma che vengono lette da don Tommaso Rausa. Dopo di lui tocca a don Massimo Vacchetti. Tutti concordi nel parlare di tradizioni, giovani, chiesa.
“I 120 anni non sono un traguardo, ma una semplice tappa”, ricorda proprio Andrea Bianchini, dopo che la sezione ginnastica ha dato un saggio del talento delle sue giovani. Bianchini porta il saluto anche del presidente onorario, Giancarlo Tesini e di Arrigo Borgatti, consigliere.
“Lo sport è un gioca di squadra, insieme si possono vincere le sfide, pensando ai più giovani”, le parole del cardinale Zuppi riportate da don Tommaso.
Nella palestra Furla le personalità sono tante: dall’assessora allo sport Roberta Li Calzi al presidente del quartiere, Lorenzo Cipriani, all’ex ministro della Repubblica, Gianluca Galletti. E mentre Andrea Bianchini ricorda chi si è fatto in quattro per il volume sui 120 anni – “su tutti Gabriele Pozzi per la parte storica e per le ricerche e Andrea Gaiba per l’aspetto grafico” – ci sono da registrare le presente di Stefano Gamberini, presidente a interim tra Vicino e Bianchini, Elena Boni, vice presidente Csi, Antonio Galli, presidente della Fip Emilia Romagna. E poi, in ordine sparso, ma non meno importanti, Christian Pavani, Roberto Melloni,Marco Calamai, Alberto Alberghini, Biagio Dragone, Dino Costa, don Davide Baraldi (che ha officiato la Santa Messa prima della festa di compleanno), Franco Andriani, Maria Grazia Rossi, Giancarlo Tabarroni, Luca Corsolini, Alberto Bortolotti, Andrea Rossi.
Poi il taglio della torta: lo sguardo della Sg Fortitudo e di Andrea Bianchini è già proiettato verso il 125° e poi il 130°. Possibilmente senza Covid e restrizioni particolari.