Il frustrato che va allo stadio e dà della mignotta alla mamma dell’arbitro con la silente complicità dell’informazione non è certamente migliore di chi se la prende con uno di colore, di mamma ce n’è una sola, di imbecilli su tutti i fronti tanti, il problema grave è che certi sono perfino tollerati. Enzo Bernasconi, Varese
LA MALEDUCAZIONE non è figlia della cattiva informazione. Se lo fosse potremmo aspirare a un mondo migliore limitandoci a cambiare il contenuto dei mass media. Purtroppo i mezzi di informazione sono lo specchio della società e non il contrario. Volgarità e ignoranza trovano spazio in alcuni giornali (periodici in particolare) e nelle reti televisive che fanno del gossip e della beceraggine dilagante la loro arma preferita. Ma se questo non fosse quello che chiede gran parte del pubblico (capace però di negarlo e spesso di lamentarsene…), certa carta stampata e alcune emittenti cambierebbero strategia. Le cattive abitudini dilagano e ci sono addirittura sindaci che chiamano gli uomini di colore «negher» senza vergognarsene.
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