ENEA ha presentato alla Fiera internazionale EcomondoKey Energy le ultime novità delle sue ricerche nel campo dell’economia circolare, dell’economia blu, della sostenibilità, delle materie prime strategiche e dell’energia rinnovabile. In primo piano una piattaforma per il riuso in agricoltura delle acque reflue depurate e un incubatore tecnologico per lo sviluppo di una filiera nazionale dell’idrogeno, insieme a nuove soluzioni nel campo della ricerca ambientale ed energetica.
Il prototipo hi-tech per il riuso delle acque reflue è stato sviluppato da Enea e Università di Bologna, in collaborazione con Gruppo Hera e Irritec nell’ambito del progetto Value Ce-In, un’iniziativa di ricerca industriale coordinata dal laboratorio Enea per l’Ambiente e finanziata dalla Regione Emilia Romagna con oltre un milione di euro per valorizzare l’intera filiera di trattamento delle acque reflue da abitazioni e industrie e dei fanghi di depurazione, in ottica di economia circolare e di simbiosi industriale.
La piattaforma sperimentale, in funzione presso il depuratore di Hera a Cesena, acquisisce le informazioni sulla qualità delle acque trattate e sulle esigenze idriche e di fertilizzazione di un terreno sperimentale coltivato ad arbusti e ortaggi, su cui vengono fatte affluire, con sistemi irrigui di precisione, le acque depurate nell’impianto Hera.