Soccorsi dopo una valanga (repertorio Ansa)
Cuneo, 24 dicembre 2016 - Una valanga sulle Alpi Cuneesi ha turbato la vigilia di Natale e ha mietuto una nuova vittima. E' morta infatti una persona, mentre un'altra è rimasta ferita, nella slavina di questa mattina a Vernante, in Val Vermenagna, proprio non lontano dal posto in cui ieri è morto uno sci alpinista francese di 35 anni. Il tragico incidente è avvenuto sul monte Pianard, al fondo della valle di Palanfrè, e ha coinvolto quattro sciatori. Due sci alpinisti sono stati travolti soltanto parzialmente dalla valanga e ne sono quindi usciti illesi, ma gli altri due sono stati completamente sommersi dalla neve. Uno dei due, recuperato dai compagni e dai soccorsi allertati da alcuni escursionisti, ha riportato alcune fratture alle gambe; l'altro amico invece, nonostante fosse perfettamente attrezzato, non è sopravvissuto.
La valanga ha infatti trascinato la vittima in un canalone a valle, e qui l'uomo è rimasto sepolto dalla neve per due ore. "Lo strato consolidato di neve su cui si sono posate le nevicate recenti crea un piano di scivolamento estremamente insidioso", spiega Luca Giaj Arcota, presidente del Soccorso Alpino e Speleologico Piemontese. "L'innalzamento delle temperature rende i pendii esposti ulteriormente instabili - conclude Giaj Arcota -. Siccome da un punto di vista meteorologico queste condizioni dovrebbero mantenersi tali fin verso la fine dell'anno, raccomandiamo la massima prudenza a tutti coloro che intendono affrontare percorsi fuoripista in queste giornate di festa".