Andrea Campana, il 31enne colpito dal proiettile partito dalla pistola di proprietà del deputato Emanuele Pozzolo durante la festa di Capodanno a Rosazza (Biella), ha fatto oggi un primo giro attorno a casa a Candelo, sempre nel Biellese, dove sta trascorrendo la convalescenza. "Mi devo ancora riprendere dallo choc", ha spiegato. In giornata intanto è andato col suo avvocato, Marco Romanello, in procura a Biella per presentare querela ed è stato ascoltato dal sostituto procuratore, sottolineando che senza querela i suoi dieci giorni di prognosi non sarebbero bastati a richiedere che le indagini proseguissero. Ci ha pensato qualche giorno prima di procedere con la querela, forse perché si è trovato coinvolto anche in una storia più grande di lui, parla di "giorni difficili". Davanti alla vicenda del colpo di pistola partito dall'arma dell'onorevole si è anche spaventato. "C'erano i bambini alla festa - ha aggiunto -. C'erano anche i miei figli, ma erano in un'altra stanza". Mentre parla si aiuta ancora con le stampelle a camminare, ma per la prossima settimana potrebbe avere completamente recuperato tutte le sue funzioni. "Voglio tornare alla sua vita normale" sottolinea.
Ultima oraCaso Pozzolo: Campana, 'voglio tornare alla mia vita'