Protocollo Covid sport, ok del Cts: ecco cosa cambia

Partite rinviate con più del 35% dei positivi nel gruppo squadra

Il calcio al tempo del Covid

Il calcio al tempo del Covid

Roma, 14 gennaio 2022 - Il Comitato tecnico scientifico, Cts, ha dato il via libera al nuovo protocollo Covid per il mondo dello sport. Il documento, uscito dalla riunione tra governo, regioni e i vertici del Coni e della Lega di Serie A, individua nuove regole "sicure e condivise" per "assicurare parità di trattamento e dare certezza al prosieguo delle attività sportive", tra i provvedimenti anche il rinvio delle partite se i positivi di un club risultano più del 35% del gruppo squadra.

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In ogni sport ci saranno regole diverse, riguardo al numero di partenza del gruppo squadra: per il calcio, la Figc conterà 25 giocatori, quindi il limite è otto positivi. In presenza di un caso all'interno del gruppo squadra, il positivo dovrà essere messo in isolamento, monitorato e controllato così come previsto dalla normativa sanitaria nazionale.

"I positivi asintomatici fuori dal conto dei ricoveri".

La sorveglianza avverà con l'utilizzo di tamponi antigenici e o molecolari, nel rispetto dei criteri definiti dal ministero della Salute. 

Chi ha avuto 'contatti ad alto rischio', vale anche per i vaccinati, deve invece essere sottoposto a test antigenico ogni giorno per almeno 5 giorni, con l'obbligo di indossare la mascherina Ffp2, salvo durante l'attività sportiva. Va comunque effettuato un test antigenico con esito negativo 4 ore prima della gara. Nei casi di 'contatti a basso rischio', si seguiranno le misure previste dalle indicazioni del ministeriali. E' raccomandata l'utilizzo della mascherina Ffp2.

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