Iran, rilasciati 700 detenuti dopo la vittoria della nazionale contro il Galles

L'annuncio dell'agenzia ufficiale della magistratura di Teheran per celebrare il trionfo della squadra di Queiroz ai Mondiali. Liberato anche il calciatore Voria Ghafouri

Le autorità iraniane hanno rilasciato più di 700 detenuti dopo la vittoria della nazionale di calcio ai Mondiali contro il Galles. Lo riferisce il sito web della magistratura, Mizan Online, spiegando che "709 detenuti sono stati liberati da diverse carceri del Paese" dopo la vittoria per 2-0 di venerdì scorso.

Tra loro ci sono "alcuni arrestati durante i recenti eventi", scrive il sito in un indiretto riferimento alle manifestazioni che hanno scosso l'Iran per più di due mesi e innescate dalla morte il 16 settembre in custodia di Mahsa Amini, 22 anni, dopo il suo arresto da parte della polizia morale per una presunta violazione delle rigide regole sull'abbigliamento femminile.

Secondo quanto riferito dall'agenzia ufficiale Irna, è stata inoltre rilasciata su cauzione la famosa attrice Hengameh Ghaziani, arrestata più di una settimana fa per aver sostenuto il movimento di protesta. Ghaziani è stata rilasciata ieri "per ordine dell'autorità giudiziaria", ha reso noto l'agenzia. Hengameh Ghaziani era stata arrestata il 20 novembre per incitamento e sostegno a quelle che il governo definisce "rivolte incoraggiate dai nemici dell'Iran" e per aver comunicato con i media dell'opposizione. Tra le persone rilasciate il dissidente Hossein Ronaghi e il calciatore Voria Ghafouri.

L'attrice aveva postato sul suo account Instagram un video girato in una strada di Teheran in cui si mostra a capo scoperto, davanti alla telecamera senza parlare; dopo pochi secondi si gira e fa una coda di cavallo ai capelli, come fanno le altre donne, prima di andare a manifestare.