Lunedì 7 Luglio 2025
PAOLO GRILLI
Sport

Inter, l’ultimo tango contro una Signora Real

di Paolo Grilli

C’è chi dice no al Real. Meglio la Juve. L’Allegri-pensiero dribbla l’ovvio e ribadisce il primato del cuore quando c’è di mezzo il bianconero.

"Avevo già firmato un accordo – dice l’allenatore in un’intervista a GQ –. Poi la mattina ho chiamato il presidente del Real e gli ho detto che non sarei andato perché avevo scelto la Juventus. Mi ha ringraziato. Da quando mi ha chiamato la Juventus a maggio non ho avuto nessun dubbio. Tornando – aggiunge Max – ho trovato un gruppo di ragazzi disponibilissimi oltre che tecnicamente bravi. Io credo che la Juve stia ritrovando il senso d’appartenenza".

La speranza della Signora è che si ritrovi nel contempo la vocazione alla vittoria, e non c’è occasione migliore di quella di domenica sera con l’Inter. Lo sprint di rincorsa con vista scudetto è quanto di più impegnativo per Vlahovic e compagni, a -7 dal Milan capolista a otto giornate dal termine e con anche Inter e Napoli da sorpassare. Ma poter sopravanzare subito Inzaghi (cui resta però da recuperare la gara di Bologna il 27 aprile) costituirebbe un ulteriore tassello per compiere l’impresa impossibile, sfruttando l’ultima vera sfida diretta in questa volata.

Allegri recupera Alex Sandro e Zakaria, perfettamente arruolati pure Arthur e Danilo al rientro dagli impegni con la Selecao.

Max si è già tirato fuori, a parole, dalla lotta per il titolo ma è chiaro che un’eventuale vittoria allo Stadium consentirebbe ai bianconeri, almeno per una notte – il Milan ospita il Bologna nel posticipo di lunedì sera – di arrivare a -4 dalla vetta con tutte le suggestioni del caso. Proprio ieri la Procura Figc ha deferito il presidente partenopeo Aurelio De Laurentiis e il responsabile sanitario Raffaele Canonico per aver consentito a Rrahmani, Lobotka e Zielinski di giocare Juve-Napoli del 6 gennaio pur essendo in quarantena. Ma difficilmente si andrà oltre l’ammenda.

Il Real di Ancelotti, nella Liga, vede la strada quasi spianata verso la conquista del titolo. Allegri sa di dover tornare a suo modo galactico, dopo quel no al telefono.