Inter, lo sponsor DigitalBits non paga: il club toglie ogni riferimento

I nerazzurri hanno fatto sparire dal proprio sito lo sponsor che dovrebbe versare 85 milioni in 4 anni

Lautaro Martinez con la maglia griffata Digitalbits

Lautaro Martinez con la maglia griffata Digitalbits

Milano, 29 luglio 2022 - Un nuovo problema rischia di espandersi in casa Inter. Il main sponsor di maglia Digitalbits avrebbe saltato la prima tranche di pagamenti, forse a causa della crisi delle criptovalute, e il club nerazzurro ha risposto togliendo ogni riferimento dal proprio sito ufficiale. Digitalbits ha firmato un accordo con l’Inter da 85 milioni di euro complessivi per quattro anni.

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Via dal sito, via dalla maglia?

Nuovo squarcio in casa Inter. Stavolta il problema riguarda il main sponsor di maglia Digitalbits. Secondo le indiscrezioni delle ultime ore, ci sarebbero dei ritardi nel pagamento della prima tranche di collaborazione nell’ambito di un accordo siglato mesi fa da 85 milioni di euro totali in quattro anni. Il sito Inter.it ha tolto ogni riferimento a DigitalBits e anche domani, nell’amichevole di Cesena con il Lione, il marchio non dovrebbe comparire sulle maglie nerazzurre. E ora che succederà? C’è chi assicura che le parti stiano cercando una soluzione condivisa, ma all’atto pratico non è da escludere un cambio sponsor, anche se la ricerca a fine luglio diventa complicata. Inter e Digitalbits cercheranno dunque di trovare un accordo per arginare la problematica, ma se le tensioni finanziarie dovessero protrarsi a lungo termine non è da escludere una rottura. Di sicuro, se domani contro il Lione, e il 6 agosto contro il Villareal, Digitalbits non apparirà sulle maglie nerazzurre il segnale non sarebbe di quelli distensivi.

Pinamonti si avvicina all’Atalanta

Intanto, sul mercato l’Inter si avvicina ad effettuare la tanto attesa plusvalenza. L’Atalanta avrebbe alzato a 15 milioni di euro la propria offerta per Andrea Pinamonti, avvicinando dunque la richiesta di 20 milioni da parte della dirigenza nerazzurra. La cessione dunque appare praticabile per dare fiato alle casse nerazzurre che hanno fatto a meno, per il momento, della cessione di Skriniar al Psg.

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