Francesco Acerbi
Milano, 26 luglio 2022 - Sono oggettivamente momenti di mercato delicati in casa Inter. Da un lato c'è la necessità di completare la rosa, dall'altro c'è da tenere un occhio ai bilanci e alle plusvalenza e in mezzo il tecnico Simone Inzaghi che ha bisogno di una rosa profonda per competere su tre fronti. A centrocampo e in attacco ci sono ampie rotazioni, ma in difesa è ancora tutto in alto mare.
Inter, il piano di mercato per tenere i big. Skrinar punto fermo
Inzaghi vuole Skriniar, occhio ad Acerbi
Il via al campionato si avvicina e in casa Inter tiene ancora banco il futuro di Milan Skriniar. Il difensore slovacco sembrava rappresentare la corposa plusvalenza richiesta dalla proprietà per tenere in equilibrio i bilanci, ma il Psg non ha soddisfatto le richieste di Beppe Marotta che contestualmente non ha potuto chiudere per Gleison Bremer. Ora, Skriniar è rimasto, ma non è detto che il mercato non si muoverà ancora e il diktat presidenziale resta: serve una plusvalenza. Potrebbe essere Pinamonti, cercato da Atalanta, Sassuolo e Salernitana, il tutto per provare a tenere Skriniar che è diventato, per Inzaghi, giocatore incedibile. Il tecnico, che ha già bisogno di un centrale di riserva per completare il reparto, non vuole perdere lo slovacco soprattutto dopo il mancato arrivo del brasiliano finito alla Juve.
Il compito di Marotta e Ausilio non sarà facile, servirà fare cassa in qualche modo ma allo stesso tempo tenere Skriniar e prelevare un centrale dal mercato. Se lo slovacco dovesse restare il nome più gettonato resta quello di Francesco Acerbi per una soluzione a basso costo. Viceversa, se cioè l'Inter sarà obbligata a cedere comunque Skriniar, si andrebbe su profili di altro tipo: i nomi sono sempre quelli di Nikola Milenkovic e Merih Demiral. Il tutto mentre il Chelsea continua a mettere gli occhi su Denzel Dumfries, giocatore fondamentale per l'Inter a destra. Le fasce sono già state private di Ivan Perisic, con Gosens non al pieno della forma, e perdere anche il titolare a destra sarebbe un brutto segnale sia per la piazza che per il tecnico, per questo motivo l'Inter alza la posta cercando di far desistere i blues da ogni trattativa.