Giro d'Italia 2018, risultati e classifica dopo la tappa 7

Sfugge il tris in volata ad Elia Viviani: vince Sam Bennett, rivale del veneto anche sulle strade di Israele. Nessuno scossone alla classifica generale Giro d'Italia 2018, classifica e risultati dopo la tappa 8 Giro d'Italia 2018, tappa 8. Orari tv, percorso e favoriti Giro d'Italia 2018, Bennett trionfa a Praia a Mare. L'ordine d'arrivo

Giro Italia 2018, Bennett beffa Viviani nella tappa 7 (Ansa)

Giro Italia 2018, Bennett beffa Viviani nella tappa 7 (Ansa)

Praia a Mare, 11 maggio 2018 - La prima settimana del Giro d'Italia 2018 non regala il tris ad Elia Viviani, che comunque mantiene la maglia ciclamino: a trionfare nella tappa 7 a Praia a Mare è Sam Bennett che si prende una rivincita sul corridore della Quick-Step Floors dopo le polemiche dell'arrivo di Eilat. Per l'irlandese, bravo a beffare il corridore veneto negli ultimi 20 metri, si tratta del primo successo in un grande Giro.

Giro d'Italia 2018, classifica e risultati dopo la tappa 8 

Giro d'Italia 2018, Carapaz trionfa a Montevergine. Ordine d'arrivo e classifica

Giro d'Italia 2018, tappa 8. Orari tv, percorso e favoriti

Giro d'Italia 2018, Bennett trionfa a Praia a Mare. L'ordine d'arrivo

 

Tappa 1
Tappa 1

LA CRONACA - Dopo le fatiche dell'Etna, la carovana rosa approda finalmente sul continente e tira il fiato con una frazione interamente dedicata ai velocisti: la Pizzo-Praia a Mare con i suoi 159 km attraversa interamente la Calabria, con il vento come unica insidia per gli uomini della classifica generale visto che non è in programma alcun GPM. In questa ottica non fanno paura i 4 fuggitivi che si sganciano subito dal gruppo: si tratta di Markel Irizar (Trek-Segafredo), Tony Martin (Katusha-Alpecin), Davide Ballerini e Fausto Masnada della Androni-Sidermec, squadra che curiosamente ha centrato la fuga in ogni tappa disputata finora. La Quick-Step Floors - che lavora per la maglia ciclamino Elia Viviani - stronca sul nascere questo tentativo ma Ballerini ed Irizar ripartono: a questi due corridori si aggiunge Maxim Belkov (Katusha-Alpecin) per quella che sarà la fuga buona di giornata. Il vantaggio del trio di attaccanti oscilla costantemente dai 3' ai 2': a tirare la rincorsa, oltre alla Quick-Step Floors, ci sono la Wilier-Selle Italia per Jakub Mareczko e l'EF Drapac di Sacha Modolo, mentre per la Mitchelton-Scott di Simon Yates ed Esteban Chaves - rispettivamente maglia rosa e azzurra - il pomeriggio è tranquillo. A 15 km dal traguardo il gruppo torna compatto e pronto per la volata finale: ad alzare le braccia al cielo a Praia a Mare è Sam Bennett della Bora-Hansgrohe che batte quasi al fotofinish un Elia Viviani che comunque mantiene la maglia ciclamino. Per l'irlandese si tratta di una vera e propria rivincita sul corridore veneto dopo il discusso arrivo di Eilat, con annesse polemiche per qualche scorrettezza di troppo allo sprint.

La fuga più lunga: 350 chilometri e niente vittoria
La fuga più lunga: 350 chilometri e niente vittoria

ORDINE DI ARRIVO 1)Sam Bennett (BOH) 3h 45' 27'' 2)Elia Viviani (QST) st 3)Niccolò Bonifazio (TBM) st 4)Sacha Modolo (EFD) st 5)Danny Van Poppel (TLJ) st 6)Jakub Mareczko (WIL) st 7)Clement Venturini (ALM) st 8)Mads Pedersen (TFS) st 9)Jurgen Roelandts (BMC) st 10)Jens Debusschere (LTS) st CLASSIFICA GENERALE 1)Simon Philip Yates (MTS) in 26h 31' 30'' 2)Tom Dumoulin (SUN) a 16'' 3)Johan Esteban Chaves Rubio (MTS) a 26'' 4)Domenico Pozzovivo (TBM) a 43'' 5)Thibaut Pinot (GFC) a 45'' 6)Rohan Dennis (BMC) a 53'' 7)P. Bilbao Lopez De Armentia (AST) a 1'03'' 8)Chris Froome (SKY) a 1'10'' 9)George Bennett (TLJ) a 1'11'' 10)Fabio Aru (UAD) a 1'12''

Giro d'Italia 2018, il percorso e gli arrivi in salita (otto)

© RIPRODUZIONE RISERVATA

Chris Froome (LaPresse)
Chris Froome (LaPresse)