Variante Omicron in Italia, il paziente zero: "Solo sintomi lievi, grazie al vaccino"

Tutti contagiati i membri della sua famiglia tra gli 8 e gli 81 anni. Test per i 133 passeggeri dell'aereo atterrato a Fiumicino. Speranza: “Rischio serio, nei prossimi giorni capiremo quanto”

Controlli variante Omicron per i voli dalle zone rosse

Controlli variante Omicron per i voli dalle zone rosse

Caserta, 28 novembre 2021 - "Sono soddisfatto di essermi vaccinato, perché il vaccino nel nostro caso ha funzionato in maniera egregia". A dirlo al giornale radio Rai è il paziente zero italiano della variante Omicron. "Considerati i sintomi blandi miei e della mia famiglia, che è stata contagiata e comprende persone tra gli 8 e gli 81 anni, posso dire che l'infezione si è manifestata solo in modo lieve",aggiunge il manager che fa sapere di essere in isolamento e monitorato in maniera assidua da medici e autorità sanitarie.  Sono rassicuranti, dunque, anche sull'efficacia dei vaccini esistenti, le prime dichiarazioni del 'piaziente zero' contagiato dalla variante africana, mentre in Italia sta crescendo la paura per la variante Omicron del Covid. Il paziente zero è un cittadino campano di 40 anni, manager dell'Eni che ha scoperto di essere positivo mentre era in viaggio. Monitorato insieme ai suoi familiari, anche loro positivi alla variante sudafricana, mostra sintomi lievi. "Al momento è tutto sotto controllo", dice il direttore dell'Asl di Caserta, Ferdinando Russo. Il 'paziente zero' "non ha quasi più sintomi mentre il resto della famiglia non li ha mai avuti".

Variante Omicron, sintomi e vaccini: cosa sappiamo finora

In quarantena anche i due figli minori e le classi che frequentano

Il manager casertano è risultato positivo alla variante dopo essere rientrato dal Mozambico. "Vista la bassa carica virale e i lievi sintomi del paziente zero e l'assenza totale di sintomi negli altri risultati positivi in famiglia, questo ci fa capire come il vaccino sia fondamentale per evitate sintomatologie gravi", ha sottolineato Russo ricordando come il manager avesse ricevuto una doppia immunizzazione. Sono risultati positivi anche i suoceri, la moglie e i due figli minori della coppia. L'Asl di Caserta ha avviato già nei giorni scorsi il tracciamento dei contatti. Sono state messe in quarantena le due classi della scuola elementare dei due figli del manager e le loro insegnanti. "Abbiamo eseguito già due tamponi sui bambini e le maestre e nessuno è risultato positivo. Ne eseguiremo un altro domattina e li terremo in quarantena per un'altra settimana in modo da arrivare a coprire il vecchio protocollo di inizio pandemia dei 15 giorni, cosa che facciamo in via precauzionale". Intanto, sono stati inviati al Cotugno i tamponi della moglie e dei suoceri del manager per capire se si tratta della stessa variante sudafricana. I risultati dovrebbero arrivare nelle prossime ore. Il manager, così come la moglie e i suoceri, sono vaccinati con doppia dose.

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Il Ministro Speranza: "Qualche settimana per capire di cosa si tratta"

Il Ministro della Salute Roberto Speranza ha dichiarato di aver saputo dell'arivo in Italia del paziente zero affetto da variante africana Omicron del Covid 19 "nel pomeriggio di venerdì (26 novembre) e i voli dal Sud Africa sono stati chiusi subito. Questa variante è stata segnalata per la prima volta dalle autorità sudafricane l'11 novembre, ma una sola segnalazione non produce allarme, l'allarme è sorto quando c'è stata un'impennata di casi". Le dichiarazioni sono state rilasciate alla trasmissione "Mezz'ora in più" su Rai3. "Stiamo testando tutti i cittadini sul volo dell'uomo trovato positivo in Campania. Adesso stiamo chiedendo alle centrali territoriali di rafforzare il sequenziamento. Abbiamo ancora pochi elementi per una valutazione definitiva. Nel giro di 24 ore è stata trovata in Belgio, Danimarca, Israele, Germania è già entrata nelle nostre comunità. Ci vorrà qualche settimana di approfondimenti per capire. E il Sud Africa sarà di grande attenzione, ci permetterà di capire come funzionerà. Non è corretto sul piano scientifico affrettare conclusioni. Ripeto che i vaccini funzionano benissimo e dobbiamo accelerare sulle terze dosi".  Il Ministro, intervenuto poi nel pomeriggio in collegamento al congresso SIMIT (Società Italiana di Malattie Infettive e Tropicali), in corso a Milano, ha espresso "gratitudine per il lavoro fatto in questi anni così difficili dalla Simit e più in generale alla comunità scientifica. Nei momenti più difficili abbiamo sempre potuto contare su una comunità scientifica all'altezza. Mai come oggi appare l'evidenza di quanto sia importante essere capaci di divulgare in un eccesso di informazione. In queste ore ci aspettiamo una capacità di approfondimento e comprensione anche sulla nuova variante Omicron".  

Test sui 133 passeggeri del volo dell'11 novembre dal Sudafrica

Preoccupa la Regione Lazio il primo caso di variante Omicron passato due volte per Fiumicino. Scatta il tracciamento dei contatti. Verranno sottoposti a tampone i 133 passeggeri del volo partito dal Sudafrica e atterrato a Fiumicino lo scorso 11 novembre su cui viaggiava l'italiano contagiato dalla variante Omicron. “La procedura prevede che il ministero della salute debba fornirci i nominativi dei passeggeri attraverso le carte di imbarco. Non appena disponibili noi siamo operativi”, spiega l'assessore regionale alla Sanità Alessio D'Amato che già ieri sera sabato 29 novembre aveva annunciato una stretta della regione sui voli arrivati a Fiumicino dalle zone rosse.

Monitorati i passeggeri della aree a rischio

Monitoraggio dei passeggeri che arrivano all'aeroporto Fiumicino da aree a rischio dopo il caso del primo contagiato dalla variante Omicron registrato in Italia. Nel caso di passeggeri che arrivano da aree a rischio,si apprende da fonti della sicurezza aeroportuale, "le compagnie aree sono tenute a consegnare le liste dei passeggeri e questi vengono prelevati direttamente sottobordo, per essere poi sottoposti ai controlli sanitari di rito".

Ora c'è la concreta possibilità che venga reintrodotto l'obbligo di doppio tampone all'ingresso in Italia e di quarantena per chi viene da Paesi in cui si registrano focolai Omicron. In Italia la macchina dei controlli sulla variante sudafricana si è già attivata con centinaia di sequenziamenti dei test e monitoraggio dei passeggeri che arrivano agli aeroporti. Vista la rapida diffusione della mutazione già all'interno dell'area Schengen, si spera ora in un piano di contenimento a livello europeo.

 

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Il viaggio da Fiumicino a Caserta

Lo scorso 11 novembre, il manager è atterrato all'aeroporto di Roma Fiumicino. Vaccinato con doppia dose e in attesa della terza, al momento della partenza era negativo al Covid. Rientrato in Italia, è tornato a casa per trascorrere qualche giorno a Caserta, dove vive con moglie, figli e i suoceri.  Il 15 novembre è partito in aereo - come ricostruisce il quotidiano Repubblica - dallo scalo di Napoli Capodichino con destinazione Milano.

Tracciamento dei contatti in Campania e in Lombardia

E' il 16 novembre quando il paziente zero riparte da Milano diretto a Fiumicino dove avrebbe dovuto imbarcarsi per tornare in Africa, ma viene informato della sua positività e torna a Caserta. Le analisi indicheranno che anche i suoi familiari sono positivi. Le analisi di laboratorio dell'ospedale Sacco di Milano sequenziano la nuova variante. Da qui, l'avvio dell'attività di contact tracing sia in Campania sia in Lombardia, per il tracciamento dei contatti.