Per approfondire:
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- Articolo: Istituto Rizzoli di Bologna: £Ricerche a ritmo serrato"
- Articolo: Variante sudafricana, Ecdc: "Rischio da alto a molto alto"
- Articolo: Variante Omicron: casi in Olanda, Regno Unito e Germania
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Dannata Omicron. In un mondo ancora alle prese con la variante Delta l’arrivo di una nuova variante, scoperta in Sudafrica ma probabilmente originaria del vicino Botswana, spaventa. Perché è rischiosa? La variante B.1.1.529 , ribattezzata dall’OMS Omicron, presenta 32 mutazioni nella proteina spike. Variante Omicron, sintomi e vaccini: cosa sappiamo finora "Si teme che l’elevato numero di mutazioni della proteina spike – è scritto nella circolare del ministero della salute alle Regioni – possa portare a un cambiamento significativo delle proprietà antigeniche del virus". "Il sistema immunitario – osserva il professor Roberto Cauda del policlinico Gemelli – potrebbe non riconoscere la proteina spike modificata da Omicron, evitando così l’azione protettiva degli anticorpi sollecitati dal vaccino". Bollettino Covid del 28 novembre in Italia Variante Omicron: identificato primo caso in Italia Che effetto sulla pandemia? "Dato il suo potenziale di ‘fuga immunitaria’ e il vantaggio di trasmissibilità potenzialmente maggiore rispetto alla variante Delta – dice il Centro europeo per il controllo delle malattie (Ecdc) – valutiamo la probabilità di un’ulteriore diffusione nella comunità nell’UE come alta. L’impatto potrebbe essere molto elevato". Come siamo messi in Italia? Finora in Italia, precisa il ministero della Sanità alle regioni, "non ci sono prove di modificazioni nella trasmissibilità, nella gravità dell’infezione, o nella potenziale evasione della risposta immunitaria". I vaccini ci proteggono? Sinora i vaccini hanno agito con efficacia su tutte le varianti scoperte sinora, fornendo una buona copertura contro ricovero ospedaliero e morte e offrendo invece una minore copertura dall’infezione, specialmente per la variante Delta. Forse sarà così anche per la Omicron, ma lo sapremo solo tra un paio di settimane. "Dovremo aspettare qualche giorno – osserva Rino Rappuoli, microbiologo, responsabile Ricerca e sviluppo e Chief scientist di Gsk Vaccines – per vedere i risultati dei vaccini contro la variante sudafricana. Stando ai modelli, la Omicron ...
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