Covid, farmaci antivirali clandestini venduti illegalmente in negozio di abbigliamento

Gli agenti della Questura, durante i controlli per il Green Pass, hanno sequestrato circa 2 mila pastiglie sfuse e in scatola e denunciato due persone

Le confezioni di farmaci antivirali per il Covid clandestini

Le confezioni di farmaci antivirali per il Covid clandestini

Roma, 9 febbraio 2022 - Il negozio era di abbigliamento ma all'interno c'erano un centinaio di scatole di un farmaco antivirale clandestino di produzione estera, non autorizzato da Aifa e venduto illegalmente. Nel corso delle attività di controllo del Green pass e del rispetto della normativa anti Covid, la Polizia di Stato ha rinvenuto, all'interno di un negozio di abbigliamento e bigiotteria sito in via Principe Amedeo, numerose confezioni di farmaci antivirali di produzione estera venduti illecitamente anche come cura per il Covid.  Cybercrime farmaceutico: 95 siti oscurati dai Nas in due mesi -  Covid Lazio 4 febbraio, i dati di oggi. D'amato: "Pillola antivirale, via al reclutamento" Gli investigatori del commissariato Esquilino, fa sapere in una nota la Questura di Roma, accanto al registratore di cassa, hanno trovato una scatola vuota di 'Agripavi Capsule Lianhua Qingwen Plus', verosimilmente utilizzato come anti Covid 19; all'interno di uno stanzino adibito a magazzino c'erano 10 scatole dello stesso prodotto contenenti ciascuna 24 capsule; nascoste poi sotto scatole di abbigliamento e bigiotteria, dentro uno scatolone c'erano 72 scatole, con scritte in cinese, contenenti ciascuna 24 capsule e 22 ulteriori capsule sfuse, per un totale complessivo di 1990 pasticche, tutte sequestrate in quanto prodotti non in commercio in Italia e privi dell'autorizzazione dell'Aifa. I 2 titolari del negozio sono stati denunciati per commercio non autorizzato di medicinali.  Un antivirale al posto del vaccino L’ultima follia delle cure fai da te