ArchiveCosa prevede il programma Pd: subito il ddl Zan, Ius scholae, fine vita

Cosa prevede il programma Pd: subito il ddl Zan, Ius scholae, fine vita

Letta nella Direzione nazionale anticipa i temi: "L'ambiente la nostra priorità, riduzione choc delle tasse sul lavoro". Nel testo l'omaggio a Davide Sassoli. Lunedì riunione sulle liste

Roma, 13 agosto 2022 - Il Partito democratico si compatta sul programma elettorale: oggi la direzione nazionale si è riunita per discutere la bozza in vista delle elezioni politiche 2022, approvata all'unanimità. Domani il testo sarà presentato pubblicamente, per intero e non "alla carlona" come, secondo Enrico Letta, ha fatto il Centrodestra. "Illustreremo una proposta al giorno", ha annunciato il segretario, che in questi giorni dovrà risolvere anche la grana delle liste dopo le critiche sui 'paracadutati' piovute dai giovani del partito ("ci riuniremo lunedì"). 

Il voto di settembre "ha un valore storico - ha esordito Letta in direzione - ancora di più dopo le parole di ieri Berlusconi sul Quirinale e il presidente Mattarella. O si sta con noi da questa parte o si sta con la destra dall'altra". Al capo dello Stato i dem hanno dedicato un minuto di applausi. 

Sommario 

L'omaggio a Sassoli 

Ad aprire il testo del programma è una citazione di Davide Sassoli, l'ex presidente del parlamento europeo scomparso: "La speranza siamo noi, quando non chiudiamo gli occhi davanti a chi ha bisogno, quando non alziamo muri ai nostri confini, quando combattiamo contro tutte le ingiustizie". 

Ddl Zan

Venendo al contenuto: "Approveremo subito il DDL Zan e introdurremo il matrimonio egualitario - si legge nella bozza - Un paese civile non esclude, non emargina, non ghettizza. Le battaglie della comunità LGBTQI+ sono semplicemente richieste di uguaglianza: sono la voce di milioni di italiane e italiani che rivendicano libertà e autodeterminazione, che vogliono pari dignità. Per la destra non è mai il momento, noi crediamo che l'Italia sia già in ritardo". 

Ambiente e mobilità sostenibile 

Tra le priorità c'è l'ambiente, anticipa Letta, uno "dei tre grandi temi in cui crediamo profondamente", insieme ai diritti appunto e al lavoro, e che è ancora "divisivo". "Siamo, gli unici tra i grandi partiti che parlano di questo (di sviluppo sostenibile ndr), votando coerentemente sia a livello nazionale, sia a livello Ue". I rigassificatori? "Necessari", è scritto nel programma Pd, ma "a condizione che essi costituiscano soluzioni-ponte". 

"Trasporto pubblico gratis per giovani e anziani"

Nel pacchetto ambiente rientrano "gli strumenti per incentivare la mobilità sostenibile sia introducendo il trasporto pubblico locale gratuito per giovani e anziani, sia incentivando, per le altre categorie, schemi di sconto sul prezzo del servizio di trasporto sostenibile legati all'intensità dell'uso del mezzo, misurato dal biglietto elettronico"

Lavoro, giù le tasse 

In materia di lavoro, "la nostra proposta è una mensilità in più alla fine dell'anno, grazie a una riduzione shock delle tasse sul lavoro". Anche "lo stipendio degli insegnanti è una questione fondamentale, ma non voglio limitare il ragionamento a questo: abbiamo una filosofia diversa di tutto il mondo dell'istruzione". 

Ius scholae e fine vita 

Oltre al Ddl Zan il capitolo diritti include lo Ius Scholae ("è il momento di introdurre una norma che non è solo civiltà: è prima di tutto buonsenso. Chi è figlio di genitori stranieri e completa un ciclo di studi in Italia diventa cittadino italiano", si legge nella bozza del programma). Poi una legge sul fine vita "per difendere fino all'ultimo dignità e autodeterminazione, in linea con le indicazioni della Corte costituzionale". 

Video in 3 lingue 

Intanto Enrico Letta ha confezionato un video in 3 lingue destinato alla stampa internazionale, in risposta a quello della leader di Fratelli d'Italia. Nel filmato si "ricorda le pericolose alleanze europee di Giorgia Meloni, i voti contro il Next Generation EU del gruppo della leader di Fratelli d'Italia al Pe e i fallimenti della destra italiana". Del video della Meloni Letta ha parlato in direzione, ribadendo che "è il tentativo di nascondere tante verità".