Roma, 28 ottobre 2022 - Il segretario del Partito Democratico, Enrico Letta, ha fatto sapere quale sarà la possibile data delle primarie: "Immagino che potranno tenersi il 12 marzo". Ma prima di ciò ci si dovrà dedicare a elaborare un manifesto dei valori e dei principi, ha specificato il segretario durante la direzione del partito oggi al Nazareno. Infatti, "oggi inizia il percorso costituente del nuovo Pd" e "ricominciamo dall'opposizione", ha affermato in apertura dell'incontro. Questo processo di 'revisione' ha già alcune tappe: "Il 7 novembre cominceremo con l'appello, poi a metà novembre l'assemblea per votare gli aggiustamenti allo Statuto necessari a quello che ho detto adesso e poi il regolamento congressuale".
Letta ha proposto anche l'apertura del congresso Pd a tutti gli esterni. Parlando alla direzione dem ha fatto sapere: "Io propongo che si possa aderire al percorso costituente fino all'ultimo momento utile. Potrà aderire al percorso costituente chi ha fiducia in quello che stiamo facendo fino al momento in cui si voterà nei circoli o online. Questo vale per il percorso interno" del congresso. "Ovviamente alla parte finale del percorso, alle primarie, potranno partecipare tutti coloro che vogliono farlo. Il tesseramento sarà sia cartaceo che online e sarà un tesseramento al percorso costituente", dice Letta.
Com'è noto il congresso del Pd prevede due fasi. La prima riservata agli iscritti. La seconda, quella delle primarie, aperta a tutti. Con la modifica proposta oggi da Letta si apre anche la fase degli iscritti, consentendo a tutti di iscriversi fino al momento in cui si vota. In questo modo si pone un oggettivo ostacolo ai calcoli delle correnti.
Riguardo il simbolo, invece, "rimanga esattamente così com'è", ha aggiunto Letta. "È un simbolo che racconta il servizio all'Italia".
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