COLAPESCE E DIMARTINO – Musica leggerissima
Chi sono: Lorenzo "Colapesce" Urciullo e Antonio Di Martino, anzi Dimartino, sono tra le coppie autorali più accreditate della scena musicale italiana. Spesso si firmano Colapescedimartino perché “venendo entrambi da esperienze di band, siamo abituati a lavorare con quel tipo di approccio”.
Come hanno cominciato: Urcillo ha iniziato con gli Albanopower e i Santiago, Di Martino con i Famelika, i Misilmeri e i Dimartino. A metterli assieme è stato l’album “I mortali” è un po' il “dia de los muertos” della coppia siciliana, 75 anni in due, una celebrazione della vita attraverso la coscienza della sua temporaneità. Ora è la volta di Sanremo; infatti, al secondo tentativo, dopo quello del 2020 con "Le cicale", è andata.
Che canzone portano: “L'abbiamo pensata come una canzone ‘esistenzialista’, che unisce la nostra anima di autori a quella della canzone pop per antonomasia. Cantiamo il grande potere che ha la musica di salvarci nei momenti difficili. Il brano parla anche di depressione e di quei buchi neri che si trovano spesso ad un passo da noi”. Diverse le citazioni, fra cui, nel finale, un fischio di morriconiana memoria.
Che aspettative ha: Top ten (anche se loro in un video hanno profetizzato di arrivare quinti), grazie anche alla cover di “Povera Patria” del giovedì con una incursione a sorpresa della voce di Battiato.
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