Lunedì 28 Ottobre 2024

Piumino o cappotto: la guida definitiva per scegliere il capo invernale più adatto

Indossare un capospalla più moderno o uno più classico dipende dallo stile preferito, ma anche dalle temperature esterne

Piumino o cappotto, quale scegliere - Crediti iStock Photo

Piumino o cappotto, quale scegliere - Crediti iStock Photo

Uno dei dilemmi per l’abbigliamento invernale riguarda la scelta tra due capispalla che non dovrebbero mancare nel proprio guardaroba e andrebbero alternati in base alle esigenze: meglio piumino o cappotto? La decisione dipende da diversi fattori.

Cappotto

Gli irriducibili che amano l’eleganza classica e la tradizione molto probabilmente non hanno dubbi. E se sono chiamati a scegliere tra piumino o cappotto, optano, con ogni probabilità, per il secondo. In base all’altezza di chi lo indossa, il cappotto può essere corto o lungo, in ogni caso diventa il protagonista del look per quanto riguarda gli esterni. È un capo raffinato che di per sé alza il tiro della ricercatezza e dello stile del proprio outfit. Il cappotto è storicamente più antico del piumino, lanciato in tempi moderni, e di solito è realizzato con filati pregiati come la lana o il cashmere. Un elemento che non depone a suo favore, soprattutto in considerazione del clima del posto in cui ci si trova e del tempo che si passa all’aperto, è che i cappotti, anche quelli di grammatura e di materiale più pesanti, tendono a scaldare meno dei piumini. Un accorgimento, nel caso in cui si voglia indossare comunque un bel cappotto, potrebbe essere quello di mettere una sciarpa extralarge o una mantella intorno alle spalle.

Piumino

Chi vive in territori caratterizzati da temperature rigide o semplicemente soffre molto il freddo potrebbe essere più facilmente un fan del piumino. È però importante scegliere un capospalla che contenga un piumaggio interno molto denso, la caratteristica che può proteggere dal gelo. Se poi pensiamo alle intemperie, è il caso di acquistare un modello fatto in un tessuto altamente impermeabile. Se invece il clima è tendenzialmente secco o nelle giornate a ridosso dell’arrivo della primavera, si può indossare anche un piumino leggero e traspirante. Per chi è in dubbio tra piumino o cappotto, nel senso che preferirebbe il primo, anche per gli aspetti considerati, ma non vuole rinunciare all’eleganza, si può considerare che comunque esistono varie tipologie contemporanee che presentano una nota chic: per esempio ci sono piumini che avvolgono i fianchi, trapuntati o, ancora, con rifiniture particolari.

Mix moderno

Per chi, poi, non vuole saperne di propendere in modo esclusivo per piumino o cappotto, oltre ad avere entrambi nel proprio armadio c’è la possibilità di scegliere tra soluzioni di moda recenti che combinano l’uno e l’altro. L’esterno è in lana o cashmere ed è il tipico cappotto, l’interno, invece, presenta un piumino che spesso si può inserire o staccare all’occorrenza – attraverso bottoncini a pressione, per esempio – e può essere tolto o aggiunto anche in base alle temperature del giorno o della sera.