Dolittle, il film: Robert Downey Jr. parla con gli animali

Esce il 30 gennaio, avrebbe dovuto essere il primo capitolo di un nuovo franchise, ma forse non sarà così: info, trailer e recensioni

Foto: Universal Pictures

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Sapere parlare con gli animali può essere una cosa meravigliosa e insieme può portare guai, ma di certo l'avventura non mancherà mai: venerdì 30 gennaio esce nelle sale cinematografiche italiane 'Dolittle', il film che ha affidato all'estro e al talento dell'attore Robert Downey Jr. il compito di rilanciare il personaggio inventato dallo scrittore Hugh Lofting e di avviare un nuovo franchise per il grande schermo. Obiettivo raggiunto solo in parte.

Dolittle, tutto sul film

Il personaggio del dottor Dolittle nasce sulle lettere che l'inglese Hugh Lofting (1886-1947) scrive ai figli mentre è impegnato al fronte, durante la prima guerra mondiale: la realtà delle trincee è troppo orribile e dolorosa, per essere raccontata ai bambini, e così lui si inventa un medico capace di comprendere gli animali e parlare con loro. L'esordio letterario avviene nel 1920 e il successo propizia la pubblicazione di altri nove romanzi per ragazzi, più due raccolte di racconti uscite postume. I libri sono stati adattati numerose volte, in forma di spettacolo teatrale, radiodramma e film: in quest'ultimo caso la versione più famosa è quella con Eddie Murphy protagonista. La nuova rilettura, interpretata da Robert Downey Jr., enfatizza l'afflato esotico ed avventuroso: la trama racconta di Dolittle, che vive isolato nella propria enorme villa con parco, in Inghilterra, e che viene spinto a lasciare il suo rifugio quando la regina si ammala e lo incarica di cercare una cura miracolosa. Dovrà avventurarsi tra mari e monti, incontrando vecchi nemici e facendosi nuovi alleati. Il film è co-sceneggiato e diretto da Stephen Gaghan, nome di tutto rispetto: come sceneggiatore ha infatti vinto l'Oscar grazie a 'Traffic' (2000) e ha conquistato la sua seconda nomination con 'Syriana' (2005). Nel mondo della regia ha esordito nel 2002 con 'Abandon', poi ha firmato 'Syriana', un paio di film per la televisione e nel 2016 il suo terzo lavoro per il grande schermo, 'Gold - La grande truffa'. 'Dolittle rappresenta il suo quarto lungometraggio da regista.

Il trailer

Dolittle, le recensioni

Il ritmo non manca e Robert Downey Jr. è magnetico, questo non lo nega nessuno, ma la critica internazionale concorda nel ritenere che tutto ciò non sia sufficiente a nobilitare un film troppo ansioso di compiacere il pubblico e di porre le fondamenta di un franchise, ma che difetta di sostanza e fascino. Il botteghino mondiale non ha premiato, e le previsioni degli esperti indicano in almeno 50 milioni di dollari le perdite per Universal Pictures: il budget di 'Dolittle' è stato infatti di 175 milioni, ma gli incassi sono al momento fermi a poco più di 91 milioni. Ciononostante, e soprattutto per gli spettatori più giovani, il film sa offrire 1 ora e 40 minuti di intrattenimento leggero e senza pretese. Leggi anche: - Underwater, il film: Kristen Stewart combatte mostri in fondo al mare - Judy, ecco il film con Renée Zellweger candidata all'Oscar - Bambi: Disney lavora al remake in live action