Ucraina news, Kiev e Usa lavorano a un piano B per il grano. A giorni il primo export

Mosca ha ammesso di aver bombardato il porto di Odessa e accusa i comandanti ucraini di crimini contro l'umanità. Kasparov: "Putin dichiarerà la vittoria entro il 7 ottobre". A che punto è la guerra

Kiev, 25 luglio 2022 - La Russia ha ammesso di aver bombardato il porto di Odessa, all'indomani della firma per l'accordo sul grano a Istanbul tra le due nazioni. Un'ammissione che smentisce la posizione di Mosca che all'inizio aveva detto ai turchi di non c'entrare con i bombardamenti. Un attacco visto da esponenti come Guterres (segretario Onu) o Borrell (Alto rappresentante per la Politica Estera Ue) come un dispregevole affronto e uno "spunto in faccia all'Onu e alla Turchia", secondo Kiev. Epure, i russi hanno fatto sapere che questo attacco sarebbe servito per distruggere "una nave da guerra ucraina e un deposito di missili". Le tensioni tra Russia e Ucraina non si fermano, insomma, nonostante l'accordo sullo sblocco del grano sia il primo, e finora unico, punto su cui ci sia un'intesa. Il ministro degli Esteri Lavrov sostiene che Mosca manterrà gli impegni sull'export del grano dal Mar Nero, e spiega che saranno la Marina russa, quella turca e quella di un terzo partner ancora non identificato a garantire la sicurezza delle navi. Ma Kiev non si fida e pare stia già lavorando con gli Stati Uniti ad un piano B per il grano. In ogni caso, ha fatto sapere che si aspetta per "questa settimana" le prime esportazioni di grano, dopo l'accordo concluso venerdì scorso tra Turchia, Russia, Ucraina e Onu. 

Mentre l'Ucraina ha ricevuto i primi tre panzer del tipo Gepard inviati dalla Germania, Volodymyr Zelensky si dice convinto che la guerra non ha spezzato e non spezzerà l'Ucraina, nonostante sia entrata "nel sesto mese di questa guerra così brutale". "In settimana - ha promesso il presidente, nel suo videomessaggio serale su Telegram - ci saranno importanti visite dei partner, importanti negoziati e, soprattutto, ci sarà un'ulteriore avanzata delle posizioni ucraine". "Non rallentiamo e, come ogni giorno da cinque mesi, facciamo di tutto per infliggere le maggiori perdite possibili al nemico e per raccogliere quanto più sostegno possibile per l'Ucraina", ha aggiunto Zelensky. Poi ha ricordato che il 28 luglio l'Ucraina celebrerà, per la prima volta, il Giorno della statualità, una nuova festività introdotta lo scorso anno. "Festeggeremo, nonostante tutto", ha assicurato il leader ucraino. 

È poi arrivata la notizia che il presidente ha rimosso Ruslan Demchenko dalla carica di primo segretario aggiunto del Consiglio di sicurezza e difesa nazionale, ma il sito web del Consiglio non contiene più informazioni sul segretario aggiunto, che era stato nominato a tale carica il 16 giugno 2020.

Bombardamenti ed esplosioni al porto di Odessa (Ansa)
Bombardamenti ed esplosioni al porto di Odessa (Ansa)

Ucraina e Russia lavorano a un piano B per il grano 

Gli Stati Uniti stanno lavorando con l'Ucraina su un 'Piano B' per far uscire il grano dal paese dopo l'attacco russo al porto di Odessa, ha reso noto la responsabile dell'Agenzia statunitense per lo sviluppo internazionale (USAID), Samantha Power.

"Il piano B prevede strade, ferrovie e fiumi, l'invio di chiatte e l'adeguamento dei sistemi ferroviari in modo che siano meglio allineati con quelli dell'Europa. Così le esportazioni possono avere luogo più rapidamente", ha detto Power alla Cnn. "Stiamo pensando a un piano di emergenza perché non c'è modo di fidarsi di tutto ciò che dice Vladimir Putin".

Kasparov: "Putin dichiarerà la vittoria entro il 7 ottobre"

L'annuncio russo della vittoria arriverà "entro il 7 ottobre, per il compleanno di Putin, i dittatori amano molto gli anniversari, avrà 70 anni, penso che l'annuncio della vittoria sia previsto per questa data": lo ha detto l'ex campione mondiale di scacchi e oppositore del Cremlino, Garry Kasparov, citato da Unian. A suo parere a Mosca "ha preso piede un certo buon senso", e si è arrivati alla conclusione "che non è possibile vincere la guerra nella misura prevista, quindi è necessario sistemare acquisizioni territoriali e condurre trattative da una posizione di forza", ha spiegato Kasparov.

Ucraina-Russia: gli ultimi sviluppi

A proposito di perdite inflitte al nemico l'esercito ucraino ha distrutto una postazione di comando russo e alcuni depositi di munizioni localizzati nell'Ucraina meridionale, mentre il comando operativo 'Sud' dell'Ucraina, scrive il quotidiano kyiv Independent online, ha affermato di aver ucciso 66 soldati russi e distrutto cinque carri armati, due obici, un sistema missilistico anticarro e 12 veicoli militari. Mosca, invece, ha accusato 92 membri delle forze armate ucraine di crimini contro l'umanità e ha proposto un tribunale internazionale sostenuto da Paesi come Bolivia, Iran e Siria. Lo afferma il capo della commissione investigativa russa, scrive la Bbc online. Alexander Bastrykin ha dichiarato al sito governativo Rossiiskaya Gazeta che sono state avviate più di 1.300 indagini penali. Gli ucraini sono stati coinvolti in "crimini contro la pace e la sicurezza dell'umanità, che non vanno in prescrizione", ha detto.

L'Ucraina, invece, sta conducendo le proprie indagini e ha già affermato che sta esaminando 21mila crimini di guerra e di aggressione presumibilmente commessi dalle forze russe dall'inizio dell'invasione, lo scorso febbraio.