Corsa contro il tempo per liberare i bambini intrappolati nella grotta (Lapresse)
Mae Sai (Thailandia), 5 luglio 2018 - Si complica la situazione per i 12 ragazzi, bloccati da 13 giorni insieme al loro allenatore in Thailandia nella grotta Tham Luang per colpa delle inondazioni. Mentre i monsoni incombono, con nuove piogge previste per le prossime ore, le operazioni di salvataggio non possono ancora partire. E questo perché i giovani calciatori non sono ancora in grado di muoversi e spostarli ora sarebbe troppo pericoloso. E' quanto hanno concluso i medici, secondo quanto riferito da fonti militari alla Cnn. La tv americana aggiunge che da un nuovo rapporto medico è emerso che due dei ragazzi sono in forte sofferenza dovuta alla malnutrizione. Per percorrere il tragitto che porta dal punto dove i bambini sono intrappolati all'esterno della grotta ci vogliono circa 11 ore.
DOCCIA GELATA - La notizia giunge proprio quando la speranza sembrava riaccendersi e si pensava di procedere al salavataggia. Il primo chilometro e mezzo della cavità allagata è, infatti, quasi asciutto: le autorità hanno annunciato di aver ridotto il livello di acqua nella prima sezione, in un tratto che va dall'ingresso fino a un punto che chiamano 'camera tre', tanto da renderlo percorribile a piedi (i ragazzi infatti non sanno nuotare). Il problema, oltre alle loro condizioni, restano i successivi due chilometri, ancora sommersi in alcuni punti fino al soffitto. Il piano principale resta quello di estrarre più acqua possibile dalla grotta, in modo da scongiurare i rischi di una prolungata immersione per i ragazzi debilitati e che non sanno nemmeno nuotare. Al lavoro senza sosta ci sono circa 20 pompe di drenaggio: continuano a estrarre circa 10 mila litri all'ora, una diminuzione costante ma infinitesimale del livello delle acque.
PUNTO I bambini saranno evacuati dalla grotta in fasi diverse
VIDEO Il nuovo video dei ragazzi: hanno coperte e medicine
Thailandia, bambini nella grotta. Ecco perché è così difficile salvarli
INCUBO MONSONI - Anche il tempo ora gioca sfavore dei giovani bloccati sottoterra, infatti il governatore della provincia di Chiang Rai, Narongsak Osatanakorn, ha parlarto di una 'corsa contro il tempo' per l'arrivo di forti precipitazioni monsoniche, previste nel fine settimana. "Non possiamo confermare quando accadrà. Ma faremo in modo che i bambini siano al 100 per cento al sicuro", ha detto in conferenza stampa il governatore. Il salvataggio potrebbe essere in maniera graduale, portando all'esterno prima i ragazzini nelle migliori condizioni sia fisiche che psicologiche.
