Roma, 28 gennaio 2023 - "Italia e Francia acquisteranno 700 missili Aster-30 per i sistemi di difesa aerea Samp-T che verranno inviati in Ucraina". L'accordo per la commessa da due miliardi di euro sarebbe stato raggiunto ieri tra il ministro della Difesa, Guido Crosetto, e quello francese Sébastien Lecornu, in visita a Roma, aveva scritto il quotidiano francese L'Opinion. Ma poche ore più tardi la Difesa ha precisato che nel corso dell'incontro tra i ministri "non è stato firmato, discusso e nemmeno accennato ad alcun contratto in materia di forniture militari" (Ma va ricordato al lettore che gli Aster 30 sono costruiti da Eurosam, un consorzio Europeo formato da MBDA Italia, MBDA Francia e Thales, ndr). Aggiungendo che "sono stati trattati argomenti riguardanti gli scenari geo-strategici e i possibili futuri sviluppi della crisi ucraina, del fianco Est e Sud dell'Alleanza, sulla sicurezza del Mediterraneo allargato, incluso il nord Africa e il centro Africa".
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I missili Aster 30 hanno una gittata tra i 100 e i 120 km, vengono esplosi dalle batterie di lanciatori del sistema sistema FSAF Samp-T, che possono lanciare da 8 fino a 48 razzi. I razzi Aster 30 si avvalgono della guida di un radar nella fase finale, mentre nella fase di crociera ricevono aggiornamenti tramite un data link.
La versione 30 presenta un primo stadio o booster, e il 'dardo' dell'intercettazione è guidato dai sistemi di manovra PIF (dal francese Pilotage en Force) basato su getti di aria compressa che modificano rapidamente la traiettoria del missile, e del PAF (Pilotage Aerodinamic Fort) dove una parte dei timoni viene investita dal flusso aerodinamico generato del motore a razzo, generando lo spostamento.
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