Elezioni midterm Usa 2018, gli scenari. Cosa succede se Trump 'perde'

Le elezioni di midterm in America saranno decisive per definire la politica Usa nei prossimi due anni di mandato del presidente. Gli scenari possibili sono quattro, ma secondo tutti gli analisti i democratici dovrebbero vincere la Camera e i repubblicani dovrebbero mantenere il controllo del Senato

Voto anticipato in Georgia (Ansa)

Voto anticipato in Georgia (Ansa)

Washington, 1 novembre 2018. Un referendum su Donald Trump. Le elezioni di midterm (o medio termine, in italiano) in America, che si terranno il 6 novembre, saranno decisive per definire la politica Usa nei prossimi due anni di mandato del presidente. Gli scenari possibili sono quattro.

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I repubblicani mantengono Camera e Senato Il tycoon, ovviamente, ne uscirebbe enormemente rafforzato. Come nel 2016, quando venne eletto alla Casa Bianca, attaccherà sondaggisti e grandi giornali, accusandoli di non saper intercettare i veri sentimenti del Paese. La minaccia di nuove indagini parlamentari sui membri della sua amministrazione (vedi il Russiagate) si ridurrebbe quasi a zero. Le maggiori promesse del programma di Trump, come la costruzione del muro alla frontiera con il Messico o la completa cancellazione dell'Obamacare (la riforma sanitaria voluta dal precedente presidente) verrebbero perseguite con ancora più forza, con la quasi certezza di diventare leggi . “Un Senato completamente controllato dai repubblicani – fa poi notare il New York Times – significherebbe un incremento dei giudici federali conservatori. Potrebbe essere questa l'eredità più significativa che potrebbe lasciare Trump”.

I democratici vincono Camera e Senato È lo scenario peggiore per Donald. Il partito dell'Asinello potrebbe usufruire di tutti i vantaggi di controllo dell'operato del presidente garantiti dalla Costituzione. Un Senato blu (il colore dei dem negli Usa) significherebbe l'elezione di giudici più moderati (visto che devono essere nominati dal presidente e graditi alla camera alta) e l'agenda politica di Trump sarebbe completamente affondata, con qualunque cambiamento non gradito che verrebbe immediatamente stroncato direttamente dai deputati.

I democratici vincono la Camera e i repubblicani mantengono il Senato È l'ipotesi che secondo tutti i sondaggi è la più probabile. Con la Camera blu, qualunque riforma che non convinca il centrosinistra non avrebbe praticamente speranza di arrivare in Senato. C'è però da dire che moltissimi dem verrebbero eletti in distretti che storicamente, per quanti riguarda alcuni temi (come il commercio e l'economia) hanno posizioni vicine a quelle del presidente. Questo significa che se Donald fosse incline al compromesso, potrebbe raggiungere diverse intese. Un Senato rosso (che ratifica le nomine del presidente) significherebbe l'aumento di giudici a trazione conservatrice.

I democratici vincono il Senato e i repubblicani mantengono la Camera Il meno probabile (per non dire quasi impossibile) degli scenari comporterebbe comunque un brusco stop per l'agenda Trump. Per quanto riguarda i nuovi giudici federali, sarebbero per forza di cose più moderati.

@LucaBolognini82