Elezioni midterm Usa 2018, quando si vota e a che ora sapremo i risultati

Il 6 novembre gli americani sono chiamati alle urne per rinnovare completamente la Camera (435 seggi) e circa un terzo (35 scranni su 100) del Senato. Dall'una di notte (ora italiana) del 7 novembre cominceranno ad arrivare i risultati

Voto anticipato, la candidata democratica Stacy Abrams alle urne

Voto anticipato, la candidata democratica Stacy Abrams alle urne

Washington, 31 ottobre 2018. Quando e a che ora si sapranno i risultati delle elezioni di midterm (o medio termine, in italiano) negli Usa? Il 6 novembre gli americani sono chiamati alle urne per rinnovare completamente la Camera (435 seggi) e circa un terzo (35 scranni su 100) del Senato. La corsa vedrà l'elezione di 39 nuovi governatori e di diversi sindaci, tra cui quelli di Washington, San Francisco e Phoenix. Si chiamano elezioni di midterm, perché avvengono ogni quattro anni, ovvero sempre a metà di un mandato presidenziale. Secondo tutti gli analisti, il voto del 2018 sarà un vero e proprio referendum sull'operato di Donald Trump nei suoi primi due anni alla Casa Bianca.

A seconda dello Stato, si inizierà a votare tra le 6 e le 7 del mattino. I primi ad aprire i seggi saranno gli Stati sulla costa est (tra le 12 e le 13 in Italia), gli ultimi – per via del fuso orario - saranno le Hawaii (alle 18 qui da noi). I seggi chiuderanno tra le 18 e le 21 americane, comunque non prima dell'una di notte del 7 novembre qui in Italia. Da quel momento in poi comincerà il conteggio. Siccome la quasi totalità dei seggi è dotato di un sistema elettronico, già pochi minuti dopo la chiusura si sapranno i primi risultati. Stando a quanto è successo nel 2014, dovremmo sapere se la Camera è passata ai democratici o è rimasta ai repubblicani tra le 4 e le 5,30 del mattino.

Quest'anno come non mai conterà il voto anticipato. Secondo la Cnn, al 31 ottobre oltre 20 milioni di americani hanno già espresso la loro preferenza. Si tratta di un record, anche se il tasso di astensione (come tutti i voti di midterm) sarà più alto rispetto alle presidenziali e dovrebbe sfiorare, secondo le previsioni, il 60%. Queste elezioni hanno comunque già visto cadere diversi primati: il numero di donne e di candidati per la prima volta non è mai stato così alto. Anche i costi per le campagne elettorali di medio termine hanno toccato nuove vette. Secondo gli esperti, infatti, verrà sfondato il tetto dei 4 miliardi di dollari. Solo per le pubblicità in televisione verrà speso un miliardo di dollari, circa il doppio di quanto frutta il Super Bowl, la finale del campionato di football Usa, l'evento sportivo più seguito negli Stati Uniti.

@LucaBolognini82