Covid e Natale, Germania: massimo 10 al cenone. E in Spagna solo 6

La Francia alleggerisce le restrizioni. In Gran Bretagna quarantena ridotta per chi viaggia. Superati i due milioni di casi in Russia. Hong Kong: terza serrata per bar e discoteche

Londra, messaggi anti-Covid sui murales: sta attento, salva vite (Ansa)

Londra, messaggi anti-Covid sui murales: sta attento, salva vite (Ansa)

Roma, 24 novembre 2020 - Coronavirus, i dati dal mondo, in attesa del tanto agognato vaccino (con l'Italia in ritardo e la Germania che corre): sono 169.190 i nuovi casi di Covid-19 diagnosticati negli Stati Uniti e 889 i decessi registrati nelle ultime 24 ore, riporta la Johns Hopkins University. In totale, il bilancio della pandemia negli Usa è arrivato a 12.420.868 contagi e 257.701 morti. In Europa i dati stanno migliorando, tanto che la Francia pensa di alleggerire le misure anti-Covid e il Regno Unito ridurrà la quarantena per gli stranieri da metà dicembre. In Germania si pensa al Natale: il cenone con un massimo di 10 persone. In Austria si punta sui test a tappeto  per 'salvare' il Natale. 

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Bollettino Coronavirus: i contagi Covid in Italia del 24 novembre

Germania, l'accordo tra i laender

I ministri-presidenti dei Laender tedeschi hanno trovato un accordo per le misure di contenimento per Natale e Capodanno: dal 23 dicembre al primo gennaio sarà possibile ritrovarsi con altri nuclei familiari o altri singoli per un massimo di 10 persone, mentre si invitano tutti i cittadini a una quarantena preventiva auto-imposta prima delle festività. Lo riferisce Dpa, dopo aver preso visione di una bozza del documento che sarà discusso mercoledì in riunione con la cancelliera Angela Merkel.

Le regole speciali per il Natale e il Capodanno tedeschi sono moltissime dallo stop ai fuochi d'artificio pubblici all'obbligo di mascherina. Il "lockdown soft" è prorogato fino al 23 dicembre, ma poi sono previsti alcuni allentamenti, ossia "regolamenti speciali", fino al primo gennaio. Insomma, freno ai cenoni e alle feste natalizie in grande stile: nel documento che sarà discusso con il governo è previsto che dal primo dicembre i ritrovi privati saranno permessi solo tra cinque persone provenienti da due nuclei familiari (esclusi i bambini), 'tetto' che sarà appunto allargato a 10 persone nel periodo natalizio.  In generale, per quello che riguarda il lockdown 'parziale' in vigore, si prevede che ci possano essere allentamenti nelle aree nelle quali si scenda in maniera "significativa" sotto la soglia delle 50 nuove infezione su 100 mila abitanti nei sette giorni. Non solo: per cercare di abbassare ulteriormente le infezioni da coronavirus prima delle festività, i Laender invitano i cittadini a sottoporsi volontariamente a una sorta di "auto-quarantena" di vari giorni, una misura che potrebbe essere sostenuta da un anticipo delle ferie scolastiche. Al tempo stesso, si rivolge ad aziende e imprese l'appello di chiudere i battenti oppure di varare soluzioni di 'smart working' generalizzato dal 23 dicembre al primo gennaio.

Sul fronte della pandemia, aumentano i casi in Germania: nelle ultime 24 ore si sono registrati 13.554 tamponi positivi e 249 decessi, mentre nel giorno precedente i contagi erano stati 10.864. Con gli ultimi dati diffusi dall'Instituto Robert Koch, sale a 942.687 il numero totale dei casi in Germania ed a 14.361 quello dei decessi provocati dal Covid.

Spagna, regole ferree per Natale

Cenoni per massimo sei persone e coprifuoco all'una di notte il 24 e il 31 dicembre: sarebbero questi i provvedimenti che il governo spagnolo intende adottare per Natale e Capodanno, secondo la bozza anticipata da El Mundo e El Pais. Il governo di Pedro Sanchez vuole limitare il più possibile gli spostamenti, sia all'interno del territorio nazionale che con l'estero, ma secondo quanto riportano i due quotidiani spagnoli non imporrà confini territoriali, ma si limiterà a sconsigliare "tutti i viaggi non strettamente necessari".

Francia, restrizioni da alleggerire

Il presidente Emmanuel Macron rivolgerà questa sera alle 20 un discorso alla nazione durante il quale dovrebbe annunciare un alleggerimento delle misure di contenimento in funzione anti-Covid in Francia, in vista delle prossime festività di Natale e per il nuovo anno.  Secondo le prime informazioni, l'alleggerimento delle misure restrittive in Francia avverrà in tre fasi: intorno al 1 dicembre, poi prima delle festività natalizie e infine all'inizio del 2021.

Macron sarebbe convinto che, in questa fase della pandemia, non è necessario solo mantenere l'equilibrio tra la sicurezza sanitaria da un lato e la sopravvivenza dell'economia dall'altro. Si tratta anche di dare un orizzonte a un Paese esausto, sfinito da questo secondo lockdown. Secondo Le Figaro, questo allentamento graduale dovrebbe consentire di costruire "un ponte di protezione fino a quando non potranno iniziare le grandi campagne di vaccinazione".  Per ora solo le attività "non essenziali", come le librerie o i negozi di abbigliamento, sono destinate alla riapertura l'1 dicembre. Stesso discorso per luoghi di culto e società sportive (solo per minori), con protocolli sanitari rafforzati. Per quanto riguarda cinema, teatri e musei, dovrebbero essere in grado di riprendere un'attività quasi normale, ma restano legati alla possibilità di istituzione di un coprifuoco.  Dovrebbero restare chiusi ancora per alcune settimane, invece, caffè, bar e ristoranti, che quasi certamente non rientreranno nelle aperture autorizzate a inizio del prossimo mese.

Gran Bretagna, quarantena ridotta

 I viaggiatori in arrivo in Inghilterra dall'estero, a partire da metà dicembre, avranno un obbligo di quarantena abbreviato rispetto alle attuali 14 settimane, se risulteranno negativi al tampone per il Covid-19 almeno cinque giorni dopo il loro ingresso nel Paese. Lo ha annunciato il governo britannico, con una mossa volta a rivitalizzare l'agonizzante industria dei viaggi, in particolar modo il settore dell'aviazione. I viaggiatori dovranno prenotare un test privato e pagarlo a loro spese, chi sceglierà di non farlo continuerà a dover osservare l'obbligo delle due settimane di autoisolamento.

Hong Kong, terza serrata di bar e discoteche

In controtendenza Hong Kong, che chiuderà bar, discoteche e altri luoghi di intrattenimento per la terza volta quest'anno, ha detto il segretario alla sanità Sophia Chan mentre ci si affretta ad affrontare un rinnovato aumento dei casi di coronavirus.  Le autorità stanno anche riaprendo una sala temporanea per il trattamento del Covid-19 vicino all'aeroporto della città.  Martedì, Hong Kong ha registrato 80 nuovi casi di coronavirus, portando il totale da fine gennaio a 5.782 infezioni da Covid-19 e 108 morti.

Russia, per le autorità il vaccino Sputnik V efficace al 95%

Con 24.326 nuovi contagi da coronavirus registrati nell'arco di 24 ore, di cui 5.838 nella capitale Mosca, la Russia ha superato quota 2 milioni di contagi.  E con il record giornaliero di 491 morti legate alla pandemia, il bilancio ufficiale delle vittime è salito ora a 37.031.   In totale 37.031 persone sono morte a causa del COVID-19. Le nuove infezioni sono invece aumentate di 24.326 casi, arrivando a quota 2.138.828. 

Intanto le autorità russe annunciano che il vaccino russo Sputnik V ha superato il 95% di efficacia, dopo il secondo richiamo, raggiungendo lo stesso livello dei vaccini sviluppati da Pfizer e Moderna e superando quello id AstraZeneca. “I dati preliminari sui volontari, 42 giorni dopo la prima iniezione (vale a dire 21 giorni dopo il secondo richiamo), mostrano un'efficacia superiore al 95%”, si legge nel comunicato del Fondo di investimenti diretti russo (Rdif), che finanzia la ricerca portata avanti dall'Istituto Gamaleya. Su 14 mila volontari a cui è stato somministrato il vaccino, in 8 hanno contratto il Covid. Nei giorni scorsi le autorità russe avevano fatto sapere che al 28esimo giorno dalla prima iniezione l'efficacia del vaccino era del 91,4%. Alcuni dubbi, però, vengono sollevati dalla comunità scientifica sui dati russi in quanto basati su un campione esiguo di volontari.